A finire in manette sono stati G.F., 46 anni, e L.A., 29, italiani pluripregiudicati, mentre manca all’appello il terzo elemento della banda, che è individuato dai carabinieri come responsabile dell’assalto all’Eurospin di Cavezzo e a un distributore di carburante di Medolla. La prima rapina era avvenuta sabato 21 luglio intorno alle 17.30 al distributore carburanti di via Matteotti, a Medolla. Tre uomini, con occhiali da sole, cappello e giubbotti anti infortunistica,avevano aspettato su una Fiat Uno bianca che nei pressi delle pompe del metano non ci fosse nessun cliente per entrare in azione. Avevano quindi avvicinato uno dei gestori, lo avevano strattonato e, dopo averlo colpito in testa con il calcio di una pistola, gli avevano strappato un borsello con circa 400 euro. Nella fuga uno dei titolari, accorso dalle urla del gestore, aveva tentato di fermare la fuga dei banditi scagliando una tanica di benzina contro l’auto, che era rimasta danneggiata. Sabato 28 luglio, intorno alle 13.30, era avvenuta una nuova rapina, questa volta all’Eurospin di via di Vittorio, a Cavezzo. In questo caso tre uomini, a volto coperto, si erano fatti consegnare da una cassiera 2.000 euro ed erano fuggiti su una Fiat Uno bianca, poi abbandonata. Ora, grazie anche a telecamere pubbliche vagliate dai carabinieri, è arrivata la svolta nelle indagini, coi due arresti.