VACCINAZIONE ANTI COVID-19 PER GENITORI, TUTORI O AFFIDATARI DI MINORI DI 16 ANNI "ESTREMAMENTE VULNERABILI" - Indicatore Mirandolese
Definito il percorso: autocertificazione e poi prenotazione in Farmacia o nei Corner salute Coop. Circa 2000 i minori considerati a rischio
Nella pagina dedicata http://www.ausl.mo.it/vaccino-covid-estremamentevulnerabili/genitori del sito dell’Azienda USL di Modena sono disponibili le informazioni e l’autocertificazione per genitori, tutori o affidatari di minori di 16 anni di età affetti da una condizione che li definisce “estremamente vulnerabili” in caso di Covid-19 (compresa la grave disabilità ai sensi della L.104/1992 art 3, comma 3). Si tratta di quei minori che, non avendo ancora compiuto i 16 anni, non possono essere vaccinati perché al momento non vi sono vaccini indicati per la loro fascia di età.
Il percorso, attivo a partire da lunedì 19 aprile, riguarderà circa 2000 minori e relativi genitori, e richiede di scaricare un’autocertificazione, che deve essere compilata e firmata.
Al momento della prenotazione, che può essere effettuata presso una Farmacia della provincia di Modena o un Corner Salute Coop, sarà necessario mostrare l’autocertificazione, che sarà poi consegnata il giorno dell’appuntamento agli operatori del Punto Vaccinale insieme ai moduli di consenso e anamnesi allegati alla prenotazione.
Le aree di patologia/condizione che definiscono l’estrema vulnerabilità, e per le quali, se si tratta di minori di 16 anni, è prevista la vaccinazione dei genitori/tutori/affidatari, sono consultabili nella pagina dedicata www.ausl.mo.it/vaccino-covid-estremamentevulnerabili.
Come prenotare la vaccinazione
I genitori, tutori o affidatari dei minori di 16 anni estremamente vulnerabili possono prenotare la vaccinazione solo se mostrano l’apposita autocertificazione e un documento di riconoscimento in corso di validità presso:
- Farmacie private e comunali della provincia di Modena
- Corner Salute presenti in numerosi punti vendita Coop Alleanza 3.0 della provincia di Modena
Non è necessario che entrambi i genitori si rechino in farmacia per prenotare: può farlo un solo genitore per entrambi presentando le due rispettive autocertificazioni e i relativi documenti di riconoscimento.
Non è possibile la prenotazione online o telefonica poiché è necessario esibire i documenti autocertificando lo stato di avente diritto.
Può accadere che, al momento della prenotazione, il codice fiscale del minore di 16 anni non risulti ancora inserito nella reportistica per la vaccinazione dei propri genitori/tutori/affidatari e dunque non si riesca a prenotare subito l’appuntamento. In questo caso è possibile rivolgersi al Medico di medicina generale o Pediatra di Libera Scelta del minore che potrà segnalare all’Ausl il nominativo. Il codice fiscale del minore sarà poi immesso nel sistema per la prenotazione (l’operazione potrà richiedere alcuni giorni di tempo, è consigliabile attendere 7-10 giorni prima di accedere nuovamente ai canali di prenotazione).
L’Ausl ha lavorato per perfezionare l’elenco delle persone inserite in questa fascia, a partire dai dati forniti a livello regionale.
Ci potranno essere, infine, minori di 16 anni le cui fragilità (comorbidità) non hanno la connotazione di gravità riportata per le categorie degli “estremamente vulnerabili”. I loro genitori/tutori/affidatari saranno presi in carico secondo le fasce d’età o comunque secondo quanto previsto dal piano vaccinale nazionale.
Cosa portare il giorno dell’appuntamento
Il giorno dell’appuntamento della vaccinazione anti Covid, è necessario portare:
- l’autocertificazione in originale, compilata e firmata, che prevede anche di allegare la copia di un proprio documento di riconoscimento in corso di validità (solo per la 1° dose, in quanto sarà poi trattenuta presso il punto vaccinale)
- documento di riconoscimento in corso di validità
- moduli di consenso e anamnesi allegati alla prenotazione
- la tessera sanitaria (o codice fiscale)
È necessario presentarsi al Punto Vaccinale rispettando l’orario di appuntamento e indossando:
– correttamente la mascherina chirurgica (coprendo bene naso e bocca) per tutto il tempo di permanenza
– un abbigliamento comodo per scoprire la spalla in cui verrà somministrato il vaccino.
Dopo la vaccinazione il cittadino dovrà trattenersi nell’area di attesa per almeno 15 minuti.