Già in precedenti articoli la lista Sinistra per Mirandola si è occupata della crisi economica che colpisce il tessuto produttivo locale, qui come nel resto del Paese. Dati non molto incoraggianti ci permettono di fare delle previsioni poco felici anche per l’anno 2013.

 Il problema rimane la scarsa liquidità monetaria delle imprese nonché la difficoltà di incassare le somme a loro dovute al termine dei lavori. A questo si deve aggiungere l’enorme problema che il sisma del 20 e 29 maggio scorso ha cagionato portando distruzione e blocchi della produzione per  lungo tempo traducendosi in un danno che si protrarrà per un lungo periodo.

In seguito a questa drammatica situazione di blocco economico e produttivo, inevitabilmente molti lavoratori subordinati si troveranno in cassa integrazione o, in casi peggiori, perderanno completamente il loro impiego.  

A nostro avviso segnali di miglioramento saranno difficili da vedere nel breve periodo, la disponibilità dell’Amministrazione comunale a investire tutto il possibile per il rilancio e la ricostruzione dell’economia locale è un dato certo, anche se un incisivo contributo dovrebbe partire dal Governo nazionale, che attraverso un insieme d’azioni mirate dovrebbe effettuare una politica capace di creare le giuste condizioni per far ripartire l’economia e l’imprenditoria; solo in questa maniera si potrà verificare a cascata un miglioramento anche a livello decentrato, compreso nella nostra realtà economica locale.

 

Fabio Degiuli

Capogruppo Sinistra per Mirandola