Un altro importante passo è stato compiuto dall’Amministrazione comunale per riportare nel centro storico, cuore della città, le attività svolte prima del terremoto. Dal 1 giugno saranno resi disponibili gli spazi dell’ex abbazia seicentesca dedicata a Santa Maria Maddalena in via Goito, 1 il “Palazzo Pini”, a due passi dall’inagibile Duomo, da destinare temporaneamente a centro di aggregazione per lo svolgimento di iniziative culturali e funzioni religiose.

Un progetto reso possibile grazie all’impegno congiunto del Comune, della Parrocchia e dal supporto della Regione Emilia Romagna. Sarà un centro culturale temporaneo, di oltre 400 mq di superficie, idoneo anche per lo svolgimento delle funzioni religiose, consapevoli delle difficoltà dei fedeli dovute alla mancanza dei luoghi di culto nel centro storico.

Certi che questa soluzione temporanea nulla toglie al percorso di recupero e ricostruzione avviato per le chiese danneggiate dal sisma, auspichiamo che possa ridare alla nostra comunità un senso di sicurezza, un segnale forte di ritorno alla normalità e possa costituire un importante tassello per la rivitalizzazione del nostro centro storico In campagna elettorale come Partito Democratico abbiamo ribadito la priorità di una strategia che veda  la concentrazione di energie ed interventi per far rientrare nel cuore della città tutte le funzioni e attività, siano esse pubbliche o private, che prima del sisma lì trovavano collocazione.

Questa soluzione permetterà all’Amministrazione, alle numerose associazioni presenti nel nostro territorio e ai soggetti privati che vorranno usufruirne, di poter sfruttare spazi sicuri per proposte ed attività fino ad ora fortemente limitate dai danni causati dagli eventi sismici.

 

 

Paolo Barbieri

Capogruppo Pd