La ricostruzione due anni dopo. Il Comune ha reso noto oggi tutti i numeri relativi alla ripresa di Mirandola, a due anni dal devastante terremoto del 2012.

La ricostruzione delle case

A due anni dal sisma sono 316 i cantieri avviati tramite le Richieste di Contributo per la Ricostruzione (RCR), pari al 65% delle domande RCR presentate. Al Comune sono pervenute altre 838 prenotazioni RCR. Ad oggi sono stati concessi 57 milioni e 290 mila euro per la ricostruzione delle case (di cui 9 milioni e 516 mila già erogati a saldo).

Anche il dettaglio del centro storico evidenzia come la ricostruzione stia proseguendo. Ad oggi i cantieri avviati sono circa 200, sui 400 edifici che hanno subito danni (il totale degli edifici del centro è di circa 600). Le attività rientrate in centro storico sono 195 (contro le 486 esistenti prima del terremoto).

 

La ricostruzione delle fabbriche

Le domande per la ricostruzione di imprese danneggiate (riportati dal sistema elettronico  Sfinge) sono 70: 48 di queste sono in corso di istruttoria e 22 sono già state approvate. Complessivamente sono stati più di 159 i milioni di euro ammessi a contributo, 60 milioni dei quali già concessi.

 

La ricostruzione del patrimonio comunale

Il Comune sta continuando a fare la sua parte, dopo la realizzazione di 344 opere provvisionali (per 12 milioni e 500 mila euro spesi).

Oggi sono 63 i progetti avviati contemporaneamente (alcuni dei quali già conclusi, come la Biblioteca di via 29 Maggio, le palestre scolastiche di via Giolitti e via 29 Maggio, il centro sportivo di San Martino Spino, ecc.). Questi progetti avranno un forte impatto sulla città e contribuiranno a ridisegnarne il volto e a dare una nuova spinta per il futuro. Si pensi alla ricostruzione del fabbricato demaniale ex Gil (in viale Martiri), che diventerà la sede della Polizia di Stato e della Stradale, oppure al Tecnopolo, oppure ancora al Municipio di piazza Costituente, il cui progetto di recupero è stato affidato proprio in questi giorni alla società Enerplan. Il totale delle opere di competenza comunale è stimato in 48 milioni e 987 mila euro.

 

L’assistenza alle famiglie

Procedendo il lavoro di ricostruzione, sono calate fortemente le persone assistite a causa del terremoto, che dopo il 29 maggio erano oltre 9.000. Le circa 5.700 persone che nel novembre 2012 percepivano il Cas sono oggi in gran parte rientrate nelle loro abitazioni o hanno comunque trovato una collocazione definitiva. Oggi continuano a percepire il Cas 1.741 persone (pari a 732 nuclei familiari).

Altre 612 persone (184 famiglie) vivono nei Map, che progressivamente sono in corso di smantellamento. Il primo quartiere ad essere eliminato è quello di via Tucci a Cividale, nel quale si sta ultimando lo smontaggio degli ultimi dei 18 moduli esistenti (e già totalmente liberati).           

I dati indicano dunque chiaramente che la ricostruzione di Mirandola è avviata e procede.

 

 

I DATI

 

Ricostruzione

 

Opere provvisionali realizzate

n. 344 (per una spesa complessiva di 12 milioni e 500 mila euro)

 

Progetti di opere pubbliche in corso (competenza comunale)

n. 63 (per una spesa prevista di 48 milioni e 987 mila euro)

 

Richieste di Contributo per la Ricostruzione (RCR) delle abitazioni

n. cantieri avviati:                           316 (pari al 65% delle domande RCR presentate)

n. prenotazioni pervenute:                        838

 

Contributi concessi per la ricostruzione delle abitazioni

57 milioni e 290 mila euro (di cui 9 milioni e 516 mila già erogati a saldo).

 

Contributi ammessi a contributo per la ricostruzione delle fabbriche

159 milioni di euro (di cui 60 milioni già concessi).

 

Attività rientrate in centro storico al 12 maggio 2014

n. 195

 

Assistenza alla popolazione

 

Contributi Autonoma Sistemazione (Cas) al 12 maggio 2014

n. 732 nuclei famigliari (= 1.741 persone).

 

N.B: Al novembre 2012 le domande Cas attive erano 3.091 (= 7.486 persone)

 

Moduli Abitativi Provvisori (Map) al 10 marzo 2014

n. 184 nuclei famigliari (612 persone).

 

N.B: I Moduli assegnati dal 23 dicembre 2012 al marzo 2013 sono stati 231 (= 715 persone)

Moduli agricoli al 10 marzo 2014

n. 28 (62 persone)

 

Ospiti in strutture protette (a carico della protezione civile) al 12 maggio 2014

n. 11 (anziani e/o disabili)

 

N.B: Le persone assistite dopo il 29 maggio erano 1.007 (anziani e/o disabili)

 

Persone assistite a causa del terremoto al 12 maggio 2014

(somma di Cas + Map + moduli agricoli + persone in strutture protette)

n. 2.251