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TANTE OPPORTUNITA' AL CENTRO DIURNO TANDEM - Indicatore Mirandolese

TANTE OPPORTUNITA’ AL CENTRO DIURNO TANDEM

In diversi servizi di Asp hanno operato volontari del Servizio civile nazionale dal settembre 2017 al settembre 2018.

Fra le esperienze anche quelle dei volontari presso il centro diurno di Asp per persone con disabilità, Tandem, a Finale Emilia. Un’esperienza che ha offerto “opportunità inattese” per gli ospiti dei servizi e per i volontari stessi. Dopo i primi mesi di conoscenza e sostegno reciproco, cogliendo le competenze dei volontari, sono stati strutturati due nuovi progetti molto graditi dalle persone ospiti del Tandem e apprezzati dagli operatori. Un progetto di arteterapia e un progetto di educazione stradale.

Il progetto di arteterapia curato dalla volontaria Valentina Rossi si è dipanato in una quarantina di incontri settimanali di un’ora e mezzo per un gruppo stabile di cinque ospiti che sono stati condotti all’utilizzo di diverse tecniche artistiche. I partecipanti hanno utilizzato principalmente la pittura ad acquerello, il collage e il modellaggio dell’argilla per comunicare aspetti di sé. Chi ha utilizzato l’arte per portare momenti del quotidiano e del passato, chi per riparare ricordi e chi l’ha utilizzata come scarico emotivo e pulsionale.

Questo percorso ha consentito agli ospiti di raggiungere gli obiettivi iniziali di avere una nuova possibilità per esprimere parti di sé e ascoltare gli altri in un contesto accogliente e diverso dal solito. Alcuni elaborati scelti dagli ospiti sono stati utili per rendere più accoglienti del centro Tandem in occasione dell’open day di Asp. Terminato il periodo di Servizio civile, Valentina sta conducendo come volontaria un percorso individuale con una delle ospiti presso il centro Tandem. La volontaria Katia Casarini ha curato e condotto invece un progetto di educazione stradale in quattro incontri durante l’estate.

Hanno partecipato attivamente sette ospiti, e altri hanno assistito volentieri alla parte di esposizione dei concetti tramite la lavagna multimediale. Avvalendosi di una metodologia interattiva e coinvolgente sulla base delle esperienze vissute, Katia ha aumentato la loro consapevolezza delle norme stradali dei pedoni anche tramite la verifica di una prova pratica di gruppo per le vie di Finale. I partecipanti sono stati gratificati alla fine di ogni incontro con un gadget donato dalla polizia municipale e al termine del percorso hanno ricevuto il patentino del pedone.