La fumata bianca sulla partecipazione della storica squadra di pallavolo maschile cittadina al prossimo campionato di A, è arrivata stamane, martedì 14 giugno, in conferenza stampa presso gli Studi di Radio Pico, Media partner della società mirandolese. “Ci abbiamo pensato, riflettuto e infine abbiamo accettato la sfida della Serie A – sono state le parole del Presidente della Stadium, Fabrizio Silvestri – mi viene un po’ la pelle d’oca perché, in 25 anni che ricopro il ruolo di presidente, non mi sarei mai aspettato di arrivare a fare la Serie A. Ma accettare questa sfida è stato anche mantenere una promessa a Quirino Baraldini (della Costruzioni Edili Baraldini, Main Sponsor della Stadium, ndr) che è purtroppo scomparso proprio quest’anno che abbiamo ottenuto questa storica promozione. Lui è stato come un padre, come un fratello per noi, ci è sempre stato vicino e non me la sentivo di rinunciare a ciò che lui ha inseguito per tanti anni: la A”.

Silvestri è poi passato alla disamina dei nodi da sciogliere in previsione dell’iscrizione al prossimo campionato di A3. “Ora le questioni a cui attendere sono diverse. Per quanto riguarda il lato economico abbiamo però già avuto la risposta affermativa dei nostri Sponsor storici.  Come degli sponsor più piccoli e dei privati: molto importante aver ottenuto anche il loro appoggio. Poi c’è il capitolo burocrazia. Noi, infatti, non possiamo partecipare al prossimo campionato di A come semplice società dilettantistica, ma dobbiamo trasformarci in una Società Dilettantistica a Responsabilità Limitata con Capitale e i tempi burocratici sono stretti. Infine c’è la questione struttura. Come è noto non possiamo disputare la A al Pala Bonatti per tutta una serie di requisiti che in questa palestra mancano: innanzitutto la capienza, poi la pavimentazione che deve essere in Taraflex e, infine, il Video Ceck (Il sistema di monitoraggio delle linee perimetrali del campo da gioco studiato dalla Lega Pallavolo Serie A,ndr). Quindi, per forza di cose, dobbiamo appoggiarci al Pala Simoncelli”. E, a proposito di Lega Volley, il Presidente della Stadium fa un’anticipazione: “Domani, mercoledì 15 giugno, è previsto proprio al Pala Simoncelli un sopralluogo della Lega per poterci dare il nullaosta in merito all’omologazione della struttura per la A”.

Un’omologazione alla A del Palasport cittadino per cui ha assicurato tutto l’appoggio e l’impegno del Comune di Mirandola, l’Assessore allo Sport Roberto Lodi: “L’Amministrazione Comunale si è immediatamente attivata e ha dato subito la sua disponibilità per permettere alla Stadium, dopo una storica promozione che è un lustro ed un vanto per tutta la Città e per cui mi congratulo e complimento nuovamente, di poter giocare la serie A a Mirandola. Al Pala Simoncelli ci sono ancora delle carenze, ma vi porremo rimedio. C’è da risistemare la Sala Muscolazione, da organizzare la Sala Stampa, come da dotare la struttura della pavimentazione idonea, ossia del Taraflex, e del Video Ceck. Prometto però, a nome del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale, che sono tutte migliorie che faremo e che faremo con grande gioia perché serviranno non solo alla Stadium bensì a tutte le altre realtà sportive che usufruiranno del Palasport. Tutti gli sport, infatti, sono belli e di primaria importanza per noi e per la Città”.

A dare ulteriori conferme, ma dal punto di vista prettamente sportivo, è infine Pupo Dall’Olio, storico nome della Pallavolo italiana e modenese, e Coach della Stadium ormai da anni: “Assicuro che il nucleo fondante della squadra, protagonista di questa promozione in A3, resterà quello. Gli inserimenti ci saranno, e saranno oculati e pertinenti al salto di Categoria, ma il nucleo storico della Stadium resterà. Ora l’asticella si è alzata ed è chiaro che toccherà a noi dello staff tecnico e della Dirigenza fare in modo si faccia una bella figura anche in A, provando a mantenere la categoria, divertendo. Innanzitutto grazie ad una squadra che è costituita per l’80 % da atleti di Mirandola e dintorni che, uniti al nostro settore giovanile, fungono da forte traino per tutti gli avventori e tifosi. Quello che vogliamo è continuare a rappresentare la mirandolesità, offrendo un ottimo spettacolo: non sarà facile ambire alle prime tre posizioni in classifica, ma volare in alto non guasta. D’altra parte anche questa promozione i ragazzi l’hanno vissuta quasi a sorpresa e questa è stata la nostra forza: non abbiamo mai pensato troppo di poter vincere, abbiamo pensato solo di offrire la nostra miglior pallavolo. E, infine, il salto mentale e tecnico c’è stato fino alla… A3”.