SI COMINCIA DOMANI A “VIVERE INSIEME” AL MEMORIA FESTIVAL DI MIRANDOLA: VIAGGIO NELLA PICCOLA GRANDE ARTE DEL FARE ED ESSERE COMUNITÀ. - Indicatore Mirandolese
Nella prima giornata attesi, tra gli altri, Gian Luigi Beccaria, Sonia Bergamasco, Enzo Bianchi, Mario Desiati, Tomaso Montanari, Veronica Raimo.
Inizia da lontano, da quel viaggio dell’eroe dal multiforme ingegno, l’esplorazione sul Vivere insieme proposta dalla settima edizione del Memoria Festival, organizzato dal Consorzio per il Festival della Memoria in collaborazione con Giulio Einaudi Editore: stasera lo spettacolo di anteprima Le guerre di Ulisse, da un’idea del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi messa in scena dalla Band Giovanile John Lennon (ore 21, Tenda della Memoria), e da domani venerdì 30 settembre fino a domenica 2 ottobre, ospiti e pubblico potranno confrontarsi e dialogare autenticamente sul senso e il significato, la teoria e la pratica della vita in comune. Attraverso dialoghi, letture, monologhi e performance in diversi luoghi di Mirandola, in compagnia di protagonisti del panorama culturale nazionale e internazionale, il Festival inviterà a ragionare sulle realtà e dinamiche nelle quali viviamo, con fatica o con piacere, per andare oltre ciò che diamo per scontato e naturale.
Gli appuntamenti del primo giorno
Il filo della memoria inizia a dipanarsi con l’Inaugurazione alle 10 presso la Tenda della Memoria e, subito a seguire, con la riflessione In contrattempo: elogio della lentezza suggerita dal linguista Gian Luigi Beccaria per riappropriarci della nostra esistenza (ore 10.30). Alle 11 si parlerà di com’è Vivere insieme nello spazio (Parco della Memoria), con l’astronomo Cesare Barbieri che ne svelerà sfide e prospettive, e si seguiranno i Percorsi di fraternità (Sala Ex Cassa di Risparmio), all’insegna di impegno e cooperazione, individuati dal sociologo Sergio Manghi.
Nel pomeriggio, il Generale Giuseppe Cucchi racconterà come si fa squadra e si vive insieme In esercito (ore 16.30, Tenda Ceretti), mentre il vincitore della LXXVI edizione del Premio Strega Mario Desiati si occuperà di Generazione (ore 17, Tenda della Memoria), descrivendo cosa può unire o dividere diverse comunità generazionali. Spazio all’indagine sul Vivere (bene) insieme in azienda. Pratiche di welfare aziendale e territoriale (ore 17.30, Sala Ex Cassa di Risparmio), con Giancarlo Attolini, Giorgia Butturi, Eleonora Costantini, Beatrice Fassati, Roberta Mantovani e Anna Zattoni, per poi spostarsi In famiglia (ore 18, Parco della Memoria) seguendo l’autrice Veronica Raimo che si immergerà in quel nucleo sociale primario nel quale si formano alcuni dei legami più importanti. Alle 18.30 un doppio appuntamento: con il cinema, insieme a Sonia Bergamasco che dialogherà con Ernesto Franco sul Mestiere dell’attrice (Tenda della Memoria), e con la filosofia di Giovanni Pico, con il focus La lama del sapiente, proposto da Saverio Campanini, professore di lingua e letteratura ebraica, lo storico della filosofia Pasquale Terracciano e Giovanni Licata, docente di storia della filosofia araba ed ebraica (Tenda Ceretti).
La serata è ricca di suggestioni e spunti diversi: dall’esortazione sul senso del Vivere insieme nella communitas, rivolta dal fondatore ed ex priore della comunità di Bose Enzo Bianchi (ore 21, Tenda della Memoria); al rombo dei motori che un tempo risuonava nell’Aerautodromo di Modena, rievocato dal regista Fabio Fasulo e Francesca Mignardi, coautori del documentario La piccola Indianapolis. Storie di uomini e di moto, e da uno dei protagonisti del film, Daniele Neri (ore 21, Parco della Memoria), dalla riflessione geopolitica su L’Occidente tra pandemia e guerra, del docente di ermeneutica filosofica Renato Cristin (ore 21, Sala Ex Cassa di Risparmio), per concludere la prima giornata immergendosi nello Spazio delle città, attraverso le analisi e le proposte dello storico dell’arte Tomaso Montanari su come vivere con e non solo dentro questo nostro habitat (ore 21, Tenda Ceretti).
Prende il via anche il palinsesto dedicato ai giovanissimi, dai 4 ai 13 anni, nello Spazio giochi, racconti e laboratori di Piazza Costituente: si comincia con i dialoghi a tu per tu, dalle ore 15, con le autrici Alice Keller, per scoprire come nasce una storia, e Guia Risari, per immaginare la perfetta vita insieme in un luogo ideale, proseguendo alle 16.30 con l’allegra simulazione di dinamiche condominiali proposte da Cristina Petit, e infine alle 21 al Gazebo degli Archi lo spettacolo sull’onda di fiabe, fole e memorie d’infanzia A Ritrovar le Storie, del TeatrO dell’Orsa, con Monica Morini, Bernardino Bonzani e Franco Tanzi.
I dodici cerchi tematici di questa edizione
Il consueto approccio multidisciplinare del Festival spazierà tra filosofia e politica, arte e storia, teatro e letteratura, musica e cinema, ambiente e antropologia, attraversando dodici cerchi tematici. I. Comunità, con focus su caratteristiche e modelli di vita in comune; II. Città, per riscoprirne l’anima e immaginarne il futuro; III. Intenzioni civili, dedicato all’impegno necessario per vivere insieme nel rispetto di tutti; IV. Vita quotidiana, con spunti di riflessione su come migliorare la vita insieme un giorno alla volta; V. Phantasia, per seguire leggende e immaginazione; VI. Pensare Dio, dedicato alla riflessione teologica; VII. Pianeta, sull’impatto dell’essere umano e la necessità di pensare una nuova convivenza con la natura; VIII. Vivere insieme alla storia, con percorsi dall’archeologia all’attualità; IX. Sentire, dedicato alla percezione di noi stessi e degli altri; X. Insieme a Pico, per ripercorrerne la filosofia; XI. Musica, dedicata a una delle più evocative e impalpabili delle arti; XII. Cinema, ovvero la magia del grande schermo.
Fra i numerosi ospiti attesi nelle prossime giornate: Vittorino Andreoli, Daria Bignardi, Antonio Cabrini, Toni Capuozzo, Paolo Crepet, Franco Di Mare, Nicola Lagioia, Eliana Liotta, Antonio Pascale, Carlo Ratti, Alba Rohrwacher, Maurizio Solieri, Gustavo Zagrebelsky e molti altri.
Il Festival è promosso e organizzato dal Consorzio del Festival della Memoria (i cui soci fondatori sono Comune di Mirandola, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, San Felice 1893 Banca Popolare, Coldiretti Modena) in collaborazione con Giulio Einaudi Editore. Soci sostenitori: Cpl Concordia Soc. Coop, Autocarozzeria Imperiale, Egicon, Rotary Club Mirandola, Lions Club Mirandola. Con il patrocinio del Ministero della Cultura, il patrocinio e contributo della Regione Emilia-Romagna e il patrocinio di Confindustria Emilia Area Centro. Platinum sponsor Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola; gold sponsor Aimag, ASZ & Associati studio legale tributario, Coop Alleanza 3.0, B.Braun, BPER Banca, Sidam, Coldiretti Modena; silver sponsor Cima, Redax, San Felice 1893 Banca Popolare, Assicoop Modena&Ferrara, X2 Solutions, Mantovanibenne srl, Pico Adviser Group, Autoscuola Malagoli. Si ringrazia per la collaborazione: Cpl Concordia Soc. Coop, Eurosets, Intersurgical, Lions Club Mirandola, Rotary Club Mirandola, AeC Costruzioni, Egicon, Autocarrozzeria Imperiale, Truzzi Spa, Goldoni infissi, Gualdi Motors, Campani Group, Franciosi srl, HMC Group. Sponsor tecnici: Consulta del volontariato di Mirandola, Centro internazionale di Cultura Giovanni Pico della Mirandola, Garden Vivai Morsilli, Cantina Ventiventi. Media partner Radio Pico.
Il Comitato scientifico del Festival è composto da: Ernesto Franco, presidente, Lina Bolzoni, Gian Piero Brunetta, Sandro Cappelletto, Marino Niola e Alberto Oliverio.