«SEDI FORZE DELL'ORDINE, ECCO LA SITUAZIONE» - Indicatore Mirandolese
«Il fatto che si stia lavorando senza fare propaganda non significa che “non si sia mossa una pietra”». Così il Sindaco Maino Benatti replica ad una critica lettera del Siulp inviata alla stampa nei giorni scorsi.
«Dopo il sisma – dice il Sindaco – abbiamo avviato un ampio e complesso percorso di riqualificazione funzionale delle sedi delle forze di polizia, per scongiurare il pericolo di avere edifici del Demanio abbandonati in centro storico e le forze dell’ordine senza una sede definitiva».
Palazzo ex Commissariato di via Fulvia
L’edificio ospiterà la Tenenza della Guardia di Finanza; l’intervento di recupero è in corso e come comunicato dal Provveditorato Opere Pubbliche, soggetto esecutore dei lavori, nella riunione tenutasi presso la Prefettura il 14 aprile 2016, saranno a breve completati; riteniamo pertanto imminente l’utilizzo degli spazi da parte della Guardia di Finanza.
Palazzo x GIL di via Circonvallazione
L’edificio (nella foto) ospiterà gli uffici del Commissariato di Polizia di Stato e la Polizia Stradale; l’intervento che sarà eseguito come “soggetto attuatore” dal Comune di Mirandola nell’ambito del programma operativo di ricostruzione opere pubbliche danneggiate dagli eventi sismici del maggio 2012 (approvazione protocollo d’intesa Giunta Comunale n° 69 del 3 aprile 2014) è già stato approvato come progetto preliminare nell’importo di euro 4.500.00,00, sottoposto a verifica ed approvato da parte della Struttura Tecnica del Commissario Delegato.
Il 14 aprile 2016 (con atto n° 58), la G.C. ha quindi approvato il progetto ed è atteso nella forma definitiva-esecutiva entro la fine di settembre 2016.
Essendo l’edifico vincolato, i progettisti incaricati hanno condiviso con la soprintendenza gli interventi da eseguire e stanno effettuando le ultime verifiche di carattere tecnico prima della stesura definitiva.
Considerato l’importo dei lavori, occorre l’acquisizione del parere tecnico e congruità economica da parte della Struttura Tecnica Commissario Delegato (Stcd) che avvalendosi del Servizio Geologico si esprimerà sul progetto in ordine alla congruità tecnica ed economica; lo stesso sarà quindi approvato da parte della Giunta Comunale e considerate le modalità di affidamento dei lavori recentemente introdotte dal D.L. 50/2016, è possibile ipotizzare la consegna dell’edificio dopo due anni dall’avvenuta acquisizione dei suddetti pareri.
Palazzo ex caserma Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale di via Pico: l’edifico ospiterà il Comando Stazione di Mirandola dei Carabinieri.
Considerato che in data 30 giugno 2015 il Consiglio Comunale, con propria deliberazione n° 101, ha approvato il “protocollo d’intesa relativo alla riqualificazione funzionale dell’immobile demaniale “Ex milizia” e che lo stesso atto approvava come soggetto attuatore degli interventi di recupero dell’edificio il Comune di Mirandola, si è provveduto ad armonizzare gli importi occorrenti per l’esecuzione delle opere che, recepiti con ordinanza commissariale n° 33 del 3 giugno 2016, offrono ora la disponibilità per il conferimento degli incarichi di progettazione attraverso una selezione ad evidenza pubblica, attività in corso e che sarà perfezionata nei prossimi mesi, considerata la necessità di procedere con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ed i tempi tecnici che questa comporta.
Nel frattempo, è stato definito e consegnato il quadro delle esigenze con i funzionari dell’arma, da consegnare e condividere con i professionisti al fine di agevolare e snellire l’attività di progettazione. È fondato ipotizzare la restituzione dell’edificio entro il 2019, su cui interverrà il provveditorato Opere Pubbliche per l’esecuzione delle opere di finitura ed arredo, così come convenuto nel citato protocollo d’intesa.
«Vorrei rassicurare i mirandolesi – conclude Benatti – che i lavori procedono e che la sistemazione delle sedi delle forze di polizia, che il Comune sta attivamente perseguendo, sono la prova più evidente dell’impegno di questa Giunta sul fronte della sicurezza».