SCUOLA DI MUSICA, “BORSA DI STUDIO GIRATI, L’ASSESSORE MARCHI: ”PREMIO, DALLA PARTE E AL SERVIZIO DEI GIOVANI MUSICISTI” - Indicatore Mirandolese
Un contest artistico musicale pensato con l’intento di estendere, il più possibile, la partecipazione a quanti più giovani talenti. Ma non è che una delle peculiarità che caratterizzano l’edizione 2023 della Borsa di Studio “Giorgio Girati”: si unisce in fatti anche quella dell’estensione su base regionale del concorso che vede la conferma della completa gratuità dell’iscrizione e del un maestro di pianoforte ad accompagnare i ragazzi in gara. Un’irripetibile possibilità insomma, per i partecipanti – 35 i giovani dai 14 ai 22 anni (contro i 28 della scorsa edizione), iscritti alla 22esima edizione della borsa di studio – di esibirsi davanti ad una commissione composta da musicisti di fama internazionale che quest’anno includerà il solista e prima tromba dell’Orchestra Rai Roberto Rossi.
La borsa di studio Girati è da 20 anni un punto di riferimento importante per gli istituti musicali della nostra Regione, non ha tassa d’iscrizione e offre l’accompagnamento pianistico. Si tratta dunque di un premio che si mette dalla parte e al servizio dei giovani, aiutandoli a far emergere le loro qualità.
“Un’iniziativa lodevole – ha commentato l’Assessore alla Cultura Marina Marchi – che mai come quest’anno ha numerosi punti di forza in più. Sarà una sfida probante, ma al tempo stesso suggestiva per gli aspiranti musicisti, organizzata dalla nostra Scuola di musica che si riconferma eccellenza del territorio locale e non. Ci tengo inoltre a ringraziare a nome del Comune la famiglia del Maestro Girati per essersi fatta promotrice dell’intitolazione di una via di Bologna al nostro illustre concittadino Giovanni Pico.”
Oltre al premio, messo a disposizione per i vincitori dalla Famiglia del Maestro Girati, a tutti i partecipanti ed agli iscritti alla Scuola di Musica, sarà offerto un libro su Carlo e Guglielmo Andreoli