Sarà inaugurata sabato 12 settembre la nuova sede intercomunale dell’Auser nella stazione ferroviaria di San Felice sul Panaro.

L’associazione ritrova così una casa definitiva, dopo che la vecchia sede nella Torre Borgo – una delle torri della cinta muraria del Castello Estense di San Felice – era stata pesantemente danneggiata dai terremoti del 2012.

I nuovi locali, di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana ma non più funzionali all’esercizio ferroviario, sono stati consegnati in comodato d’uso gratuito al Comune di San Felice sul Panaro e da questi ceduti all’associazione. Un accordo a fronte del quale l’amministrazione di San Felice sul Panaro ha provveduto alla riqualificazione degli spazi, grazie a un finanziamento della Regione Emilia Romagna. Inoltre, con il ricavato di una raccolta fondi – avviata subito dopo il sisma – Auser ha potuto rinnovare gli arredi e le strumentazioni.

Auser, – Autogestione dei servizi per la solidarietà – promuove la cittadinanza attiva e il miglioramento della vita degli anziani in vari modi, tra cui la consegna a domicilio di spesa, pasti o farmaci, il servizio di trasporto protetto, e l’organizzazione di iniziative culturali e di svago.

La sede Auser di San Felice, prima del terremoto, coordinava servizi sui quattro Comuni di San Felice, Medolla, Camposanto e Finale Emilia, dando supporto a una comunità di circa 37 mila abitanti, per una media di 1.600 chiamate ogni anno, con servizi svolti con sei pulmini.

L’inaugurazione della nuova sede Auser segna il completamento di un percorso di riqualificazione dell’edificio della stazione, frutto della collaborazione fra RFI e Amministrazione Comunale, che già nel 2011 ha consentito alla Fondazione Scuola di Musica Andreoli di svolgere al suo interno la propria attività.

La sede sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.

Nella foto, il momento di una donazione post sisma all’Auser