I Carabinieri di Mirandola, unitamente a personale del Nucleo CC Ispettorato del Lavoro e del N.A.S. CC di Parma, hanno effettuato un controllo ad un ristorante cinese finalizzato al contrasto del lavoro nero e rispetto delle normative sanitarie. A conclusione, hanno elevato sanzioni amministrative per circa 30.000 € e disposto la sospensione dell’attività lavorativa per l’impiego di manodopera non regolarmente assunta per oltre il 20% dei lavoratori (su 16 dipendenti 9 lavoratori in nero e di cui 4 clandestini). A seguito di ispezione igienico-sanitaria negli ambienti destinati alla conservazione degli alimenti, sono stati posti sotto vincolo del sequestro amministrativo 103 kg di prodotti alimentari privi di rintracciabilità e sotto il vincolo del sequestro penale 384 kg di prodotti alimentari conservati in pessime condizioni. Il titolare, un cittadino cinese 24enne, residente a Mirandola, è stato anche denunciato a piede libero per aver posto telecamere non autorizzate nei luoghi di lavoro.