Riprendiamo dal periodico ‘Notizie’ questo articolo dell’Architetto Sandra Losi, rispetto l’avanzamento dei lavori di recupero inerenti agli edifici di culto siti sul territorio mirandolese, lesionati dal sisma 2012.

“Nei giorni scorsi, nella ricorrenza dell’anniversario del terremoto dell’Aquila, come Ufficio Patrimonio Immobiliare abbiamo pensato di dare un rapido riepilogo complessivo della ricostruzione che ci riguarda. tra le riaperture programmate a breve, c’è quella del 21 luglio della chiesa di Tramuschio, preceduta da una pre-visita in fase di ultimazione lavori, in programma il prossimo 1 giugno.

Prosegue il cantiere della chiesa di San Martino Spino; quest’ultimo si prevede che si concluda entro l’anno. Sono in previsione giornate di cantieri aperti, con visite guidate in sicurezza, e incontri di aggiornamento dell’andamento lavori. Sono stati consegnati in Regione i progetti esecutivi delle chiese di Quarantoli e di Gavello; si prevede che le fasi autorizzative possano essere concluse entro l’estate 2024, e che i cantieri possano partire entro il corrente anno.

Diversi sono i cantieri che si prevede possano avviarsi nell’anno in corso; a quelli già segnalati della Pieve di Quarantoli, della chiesa di Gavello, si aggiungono anche la chiesa di San Martino in Carano, la chiesa del SS. Sacramento a Mirandola.

Per alcuni di questi interventi il percorso autorizzativo è stato davvero complesso e sofferto, sia per le diverse bocciature dei progetti e sia per le diverse sostituzioni di tecnici.

Sono in corso, a differenti stadi, le progettazioni degli interventi di diverse chiese tra cui quella a Mirandola, quelle delle frazioni di Cividale, San Giacomo Roncole e Mortizzuolo. In ripresa è anche la progettazione dell’Oratorio della Madonnina a Mirandola.

A conclusione delle fasi autorizzative potranno essere avviati i cantieri. Nella primavera del 2025 si prevede possano avviarsi quelli di Cividale. A fine estate, quello di San Giacomo Roncole, e dell’Oratorio della Madonnina.”