In merito alla nota stampa emanata dal Consigliere Ganzerli – la si può leggere sotto – l’Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco Alberto Greco, risponde come segue: “Pur comprendendo l’imbarazzante e controversa situazione nella quale versa il Consigliere Ganzerli – diviso fra le necessità e il bene della sua comunità e i “diktat” del suo partito – siamo rimasti basiti per le sterili invettive rivolte all’Amministrazione. Gli artefici della chiusura del punto nascite – attacca il Sindaco Greco – sono loro; così come sono stati loro a concludere la campagna elettorale dell’ultima tornata nazionale presentandosi, senza alcun pudore, alla presenza certificatrice, ma evidentemente poco rassicurante dell’Assessore Regionale alla Sanità Donini, presso la sala consigliare del Comune a spergiurare un imminente potenziamento della struttura. Con che coraggio ora si contesta un’Amministrazione che, sola ed isolata, si è sempre battuta per il consolidamento della struttura mettendo sul piatto risorse – attraverso appositi bandi – per attirare e trattenere professionisti sul territorio?
In ultimo – conclude il Primo Cittadino – faccio notare che la sede migliore per parlare della riapertura del punto nascite del Santa Maria Bianca, resta e rimane la Regione. A tal proposito ci tengo a sottolineare come i nostri appelli per un tavolo di confronto rivolti al Presidente Stefano Bonaccini e all’Assessore alla Sanità Donini non hanno abbiamo ricevuto alcuna risposta”.
Punto Nascita, Ganzerli: “Il sindaco Greco e l’amministrazione di Mirandola assenti in Commissione, si fanno di nebbia ?”
Il capogruppo in Consiglio Comunale a Mirandola del Partito Democratico, Roberto Ganzerli, torna sul tema del Punto Nascita: “Lunedì scorso si è tenuta la seduta straordinaria della Commissione Consigliare Sanità dell’Unione dei Comuni, alla presenza dei vertici dell’AUSL, invitati dal presidente Viller Raisi. Un confronto franco quello svoltosi in Commissione sulla chiusura temporanea del Punto Nascita dell’Ospedale di Mirandola e il PD ha fatto la sua parte, fino in fondo, con tanti interventi, tutti proiettati a chiedere ai vertici dell’AUSL un piano per la riapertura. Anche il sindaco Greco e l’Amministrazione Comunale di Mirandola erano invitati ad intervenire alla seduta della Commissione ed invece hanno preferito disertare questa occasione per fare sentire la propria voce. Una sede istituzionale deputata a presidiare un tema così importante, ma dove la mera propaganda fa fatica a tenere banco, non era evidentemente d’interesse del Sindaco di Mirandola. Cosi come, a parte il gruppo di Forza Italia, stupisce la latitanza del centrodestra, non pervenuto durante i lavori della Commissione. Sarà un caso. A pensar male si fa peccato ma spesso ci si prende: non è che l’amministrazione di centrodestra di Mirandola confidi che il Punto Nascita rimanga chiuso per poter cavalcare il tema in campagna elettorale ? Due indizi possono cominciare a fare una prova. Secondo indizio: il sindaco di Mirandola siede per l’intero nostro Distretto sociosanitario nell’Ufficio di Presidenza della CTSS, sede istituzionale deputata rispetto alla programmazione sanitaria. Cosa aspetta a chiederne la convocazione e magari l’iscrizione del tema Punto Nascita all’ordine del giorno della prossima seduta della CTSS ? Ce ne sarebbe anche un terzo. Abbiamo proposto di tenere un Consiglio Comunale straordinario all’interno dell’Ospedale. Che aspettano ?”.