“PREMIO AGENDA DIGITALE EMILIA ROMAGNA 2023”: MIRANDOLA PREMIATA QUESTA MATTINA PRESSO LA SEDE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA - Indicatore Mirandolese
La motivazione che ha permesso a Mirandola di ottenere il riconoscimento
Il comune di Mirandola ha raggiunto la percentuale più elevata di servizi interattivi comunali con SPID fra quelli modenesi (con +7 punti percentuali si attesta al 96% dei servizi online). Nel dettaglio, ha registrato aumenti soprattutto su indicatori afferenti a servizi pubblici digitali (servizi con SPID, utenti con SPID, indice di interattività). Si evidenzia una crescita anche sul fronte delle start up (Integrazione delle tecnologie digitali) e dei partecipanti a corsi Pane e Internet on line (capitale umano)
Si è svolta nella mattinata di oggi – Giovedì 12 Ottobre – la cerimonia di premiazione per gli enti locali che hanno conseguito, secondo l’indice DESIER (Digital economy and society index Emilia-Romagna), i punteggi migliori nelle categorie connettività, capitale umano, integrazione delle tecnologie digitali e servizi pubblici online. Fra questi anche il Comune di Mirandola.
“Siamo molto soddisfatti per il riconoscimento di oggi – commenta la Vice Sindaco Letizia Budri – Il Comune di Mirandola è impegnato da tempo nella digitalizzazione dei propri Servizi e in particolare nel post Covid vi è stata un’ulteriore importante implementazione, che nel prossimo futuro potrà contare anche su i fondi del PNRR. Da oltre tre anni il Comune rilascia le credenziali SPID tramite il gestore Lepida e tutte le attività del servizio demografici online sono accessibili da parte del cittadino tramite l’utilizzo di SPID o della Carta d’Identità Elettronica (CIE). Sono state totalmente digitalizzate tutte le procedure inerenti le revisioni delle liste elettorali, il che ha consentito di eliminare completamente la produzione di carta e la relativa necessità di stampare, più volte all’anno (se non in occasione delle elezioni), verbali e liste elettorali, con un risparmio di molte migliaia di pagine all’anno. Ad oggi i cittadini hanno a disposizione molteplici strumenti: il portale di Polizia Municipale per la ricerca e il pagamento di verbali; lo “sportello del contribuente” per consultare la propria posizione immobiliare e i relativi versamenti IMU/TASI; il “portale del cittadino” per iscrizione e pagamenti ai servizi scolastici; oltre a procedure già consolidate come l’adesione ad Accesso Unitario, che permette a imprese e professionisti di generare dinamicamente, compilare e spedire online la documentazione necessaria a inviare un’istanza al SUAP del Comune di Mirandola. Ovvero la consultazione di atti e regolamenti pubblicati sul portale del Comune, la possibilità di inviare, attraverso il nuovo sistema di tickets, segnalazioni all’ufficio manutenzioni in merito a manutenzione di alberature, cimiteri, fabbricati, verde pubblico, strade. Così come la possibilità di seguire in diretta, o in differita attraverso le registrazioni, le sedute del Consiglio Comunale. Solo per fare alcuni esempi. Il prossimo obiettivo punta a risolvere le problematiche legate alle richieste di accesso agli atti per le pratiche edilizie-urbanistiche: nel luglio scorso abbiamo finalmente completato il trasferimento dell’archivio di Via F.Montanari nella nuova sede di Via XXI Luglio e ora, per poter rimettere a disposizione anche gli atti e i relativi elaborati grafici allegati, stiamo contrattualizzando un servizio di indicizzazione delle pratiche, sia fisiche che digitali, in modo da poter mettere a disposizione in formato file tutti i documenti, in tempi adeguati.
Nel 2024 – conclude il Vice Sindaco Budri – si darà attuazione ai progetti finanziati dal PNRR di cui Mirandola è risultata affidataria: “Piattaforma Digitale Nazionale Dati” per l’interoperabilitá dei sistemi della PA; “Abilitazione al Cloud” per la migrazione dei server dell’Ente; “Esperienza del cittadino” per migliorare il rapporto con l’utenza tramite l’implementazione del sito comunale e dei servizi pubblici digitali sulla base di modelli standard, collaudati e riutilizzabili ; “App IO” per l’attivazione dei servizi digitali del Comune anche sull’App e “Notifiche digitali” per rendere più efficiente ed economica la notificazione con valore legale di atti amministrativi e “CIE-SPID” per l’estensione dell’utilizzo delle piattaforme nazionali di Identità Digitale. Il tutto per un importo finanziato di oltre 550.000€”.