POLO CULTURALE “IL PICO”: 18MILA ACCESSI NEL PRIMO SEMESTRE DI APERTURA - Indicatore Mirandolese
Marina Marchi (Assessore alla Cultura): “Felici che il Polo Culturale intercetti così tanto gradimento, in special modo fra le giovani generazioni”
È un avvio d’anno che si profila sotto i migliori auspici per il Polo Culturale “Il Pico” che si conferma già un punto di riferimento per il territorio mirandolese e non solo. Dalla seconda metà del mese di giugno (momento dell’inaugurazione) al 31 dicembre 2023 sono stati migliaia gli utenti che hanno usufruito degli spazi e dei servizi della biblioteca e del Polo medesimo messi a disposizione della comunità.
Nel periodo sopracitato si sono registrati oltre 18.000 gli accessi complessivi. Le visite, relative a progetti con le Scuole del territorio, fra letture ed eventi con esperti, sono state 1.363 unità; la quota dei nuovi iscritti ha raggiunto le 703 unità, (+40% rispetto al medesimo periodo del 2019) portando il totale complessivo a 15.783 “attivi”. Tra questi spiccano alunni e studenti delle scuole primarie di primo e secondo grado, ma tanti sono anche gli studenti universitari per un totale di circa 4000 unità. È di circa 1300 invece il numero di insegnanti, educatori e docenti universitari che hanno usufruito dei servizi del Polo culturale.
Nel semestre appena trascorso sono stati registrati ben 12.826 prestiti esterni, tra materiale librario e altro (documenti, cd, film, etc.). Dato questo, in linea con il 2019, e che conferma il completo riassorbimento dell’utenza abituale della biblioteca nonostante il periodo di momentanea chiusura.
Da segnalare anche l’importante lavoro di catalogazione dei documenti eseguito con impegno indefesso dai volontari della Consulta del Volontariato che ha raggiunto il numero di 1657 documenti catalogati segnando in questo caso un incremento rispetto al periodo giugno -dicembre 2019, un incremento del 235%.
“Il Polo Culturale “Il Pico” rappresenta anche un punto di riferimento nell’ambito della conservazione, catalogazione e cura del patrimonio culturale territoriale – commenta l’Assessore alla Cultura Marina Marchi – Fra il mese di giugno e il mese di dicembre 2023 sono stati catalogati più di 1.650 documenti all’interno di un iter completo che va dall’etichettatura, incarto e procedura da gestionale SebinaNEXT. Questi processi di catalogazione rappresentano un passaggio fondamentale che consentono il corretto funzionamento dello scaffale aperto, nell’ottica di rendere più agevole il lavoro dei bibliotecari e maggiormente user friendly l’utilizzo del servizio da parte degli utenti”.