Un anno positivo sotto molti punti di vista per Picotronik, che ha sede a Mirandola (Mo) e dal 1990 progetta e realizza dispositivi, apparecchiature e schede elettroniche, sia in autonomia che per conto terzi per il settore biomedicale, industriale e IoT.

A confermarlo sono sia il fatturato, che ha raggiunto i 4 milioni di euro, consolidando il +25% nel 2023 rispetto al 2022, sia il numero di dipendenti, che dal 2023 è aumentato di cinque unità, per un totale attuale di 42 addetti. Questi numeri evidenziano non solo la solidità dell’azienda ma anche il successo delle strategie adottate negli ultimi anni.

Un esempio concreto è rappresentato da Tecnical, acquisita nel 2022, che sta registrando un’importante espansione nelle collaborazioni e nei contratti per la realizzazione e gestione di cablaggi. La crescita non solo rafforza la posizione di Tecnical nel mercato, ma consolida il ruolo di Picotronik come player integrato e versatile nel panorama tecnologico.

Parallelamente, Applika, anch’essa acquisita nel 2022, ha siglato quest’anno due collaborazioni di rilievo nei settori automotive e agrifood. Gli accordi mostrano la capacità del brand di Picotronik di attrarre partner di alto livello, posizionandosi come riferimento nel campo delle soluzioni software e digitali personalizzate.

In un panorama economico sempre più sfidante, Picotronik si conferma come un modello di resilienza e lungimiranza. Il 2024 ha rappresentato un anno di solide fondamenta, mentre il 2025 si preannuncia come un capitolo di ulteriore espansione e traguardi da raggiungere.

Infatti, la roadmap aziendale prevede innanzitutto l’ampliamento della produzione, con l’avvio dei lavori per un nuovo stabilimento. L’investimento non solo consoliderà la capacità produttiva, ma rappresenterà anche un passo strategico per integrare tutte le realtà acquisite sotto un’unica sede e potenziare il laboratorio di lavorazione con postazioni moderne e tecnologicamente avanzate.

Sul fronte dei prodotti, Picotronik introdurrà due novità indirizzate per la prima volta anche al mercato consumer: un dispositivo brevettato per il mondo dello sport e una soluzione innovativa per il giardinaggio, studiata per semplificare e ottimizzare la cura delle piante. I due lanci sono il risultato di un intenso lavoro di ricerca e sviluppo, sostenuto dall’incremento del 20% del budget destinato a progetti innovativi nel 2024.

Il 2025 sarà l’anno in cui queste ambizioni prenderanno forma concreta: nuovi prodotti, investimenti strutturali e un posizionamento sempre più incisivo. Picotronik, quindi, non è solo un esempio di successo aziendale, ma un simbolo del potenziale inesauribile delle imprese italiane, capaci di affrontare le sempre più impreviste sfide del presente con lo sguardo fermo sul futuro.

Nella foto Luca e Manuel Dotti