MIRANDOLA: PASSAGIO DELLA CAMPANA PRESSO LA SEDE MIRANDOLESE DEL CLUB KIWANIS - Indicatore Mirandolese
Il Kiwanis è una organizzazione sociale internazionale no profit, fondata in America agli inizi del secolo scorso,, poi approdata anche in Italia agli inizi degli anni sessanta , finalizzata alla promozione sociale ed umana di quella parte della società che vive in particolari difficoltà. Sei sono le regole d’oro, che ad ogni evento, il cerimoniere ricorda a tutti i soci, fra queste la principale, indicata anche come regola d’oro, proclama: “La prima regola del Kiwanis è affermare la supremazia dei valori umani e spirituali su quelli materiali”.
Anche a Modena, precisamente a Mirandola, una ventina d’anni fa, grazie alla intraprendenza ed alla lungimiranza di dinamici imprenditori del posto, nacque Il club Kiwanis inserito all’interno del distretto numero 20 Italia San Marino. Fin dai primi anni il club modenese si è impegnato nel promuovere dei service con raccolta fondo a favore di iniziative per la tutela dei minori, e delle persone fragili, in Italia e in altre parti del mondo, basti ricordare la collaborazione svolta dal club modenese con la Fondazione Don Gino Rigoldi per l’assistenza ed il reinserimento sociale dei giovani dopo un periodo detentivo.
La vita sociale del Kiwanis è scandita anche da dei rituali che si svolgono durante le cene conviviali, che hanno lo scopo di mantenere uniti i vari club, rafforzando in tal modo, il senso di appartenenza ad un gruppo importante con progetti importanti, volti a migliorare, per quanto è possibile, la vita della società attuale attraverso iniziative benefiche a scopo umanitario. Fra questi momenti rituali, forse il più importante all’interno della struttura, è: “Il Passaggio della Campana”. Esso è il momento in cui il presidente uscente consegna la “Campana” con la quale viene scandito l’inizio e le fine di ogni conviviale , al nuovo presidente, che ne entrerà in possesso per il successivo anno sociale.
Proprio alcune sere fa, presso il ristorante “Da Saul” a San Giacomo Roncole, nel corso di una periodica cena conviviale, si è svolto questo suggestivo rito dove, il presidente uscente Vincenzo Luciano De Ruvo, ha passato il martelletto e la campana al nuovo presidente, Maria Pia Molinari, assieme al Collare Kiwanis, nel quale sono inseriti, in targhette in ottone, tutti i nomi dei presidenti antecedenti l’attuale. All’evento, erano presenti tutti i soci del club modenese, venti, assieme a parenti ,amici e simpatizzanti, nonché il luogotenente del la ventesima divisione, alla quale appartiene anche il club modenese, Ranato Galeotti di Macerata, assieme alla consorte, signora Patrizia Papetti, presidente anche del locale club Kiwanis maceratese. Ospite della serata anche Don Carlo Truzzi che, in un breve intervento, ha sottolineato i valori cristiani importanti, ai quali fanno riferimento tutte le azioni e le opere dei soci kiwaniani. Dopo i saluti ed i ringraziamenti del presidente uscente, De Ruvo verso i collaborati con i qual ha lavorato durante il passato anno kiwaniano, Maria Pia Molinari, ha presentato i suoi progetti di interventi umanitari, per il prossimo anno che la vedrà direttrice del club, in particolare si è soffermata su di un lavoro a lei molto caro che riguarda il recupero di una vecchia struttura appartenuta alla Cantante Mirella Freni, che sta per essere recuperata ed utilizzata per scopi assistenziali.
La serata, condotta dal cerimoniere Gianni Bellesia, è stata intrattenuta dal pianista Denis Biancucci e dalla cantante Floriana Monici. Al termine della procedura del Passaggio della Campana. Il Luogotenente Renato Galeotti, dopo aver ringraziato per la squisita ospitalità, ha ricordato i progetti futuri del Kiwanis International, e ha sottolineato e ringraziato i soci modenesi, per la costanza e l’impegno che in tutti questi anni hanno profuso con passione e dedizione verso le finalità del sodalizio. Il segretario del Kiwanis modenese, Fausto Nicolini , assieme alla signora, Laura Penoni, hanno offerto fiori alla gentile ospite ed alla neopresidente, assieme agli auguri di un buon lavoro, in collaborazione tutti i membri del nuovo direttivo, che assieme a lei, lavoreranno per portare a termine i vari progetti di raccolta fondi. Proprio per valorizzare l’operato del gruppo precedente, quello diretta dal past president Vincenzo Luciano de Ruvo , è stata ringraziata la signora Lucia Bergamaschi, per l’impegno che da sempre applica, assieme alle sue amiche, nella invenzione e realizzazione di sempre nuove idee per la raccolta fondi a favore delle iniziative umanitarie del sodalizio modenese.