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PALLAVOLO, STADIUM: I TRE PUNTI CONTRO GARLASCO RIAPRONO LA CORSA PLAY OUT - Indicatore Mirandolese

PALLAVOLO, STADIUM: I TRE PUNTI CONTRO GARLASCO RIAPRONO LA CORSA PLAY OUT

Stadium Mirandola – Moyashi Garlasco
(3-1) | (25-20; 27-25; 28-30; 25-19)
Mirandola vince da 3 contro Garlasco e ravviva la corsa playout prima di fare visita al
CUS Cagliari.
STARTING SIX+1
Riconfermato il nuovo classico con Scarpi libero per Mirandola, a cui rispondono anche i
neroverdi senza defezioni.
PRIMO SET
Mirandola parte aggressiva e corre sul 3-0, a cui risponde Garlasco accorciando ma
sbagliando il servizio che sarebbe valso il pareggio (4-2). La grande prestazione di Stadium
vale a Mirandola una lunghissima corsa che si arresta solo sul 14-7, soprattutto grazie ad
un Rossatti particolarmente ispirato al servizio (3 ace). A metà set i lombardi riescono a
recuperare e obbligano Mescoli al secondo timeout sul 17-14. Nasari arresta la corsa degli
avversari con un attacco mani out e un ace (19-15). I punti di vantaggio sono ancora 4
quando Albergati si presenta per battere il set point. Un ace su Cavalcanti conclude il
primo 25-20.
SECONDO SET
L’apertura del secondo è ancora questione di Mirandola con un muro millimetrico di
Rustichelli su Chadtchyn. In apertura Garlasco riesce per la prima volta a passare avanti,
grazie anche ai numerosi cambi sui laterali operati da Galimberti. Bombardi assiste i suoi
nel riavvicinamento, prima in attacco e poi costringendo gli avversari ad una ricezione slash
(6-6). Tra break e controbreak, le squadre sono ancora appaiate alle 12 lunghezze. Qui
Stadium opera finalmente il sorpasso senza però distanziarsi in maniera significativa e
permettendo ai lombardi di tornare avanti sul 19-20. Moyashi guadagna un set point e
obbliga Mescoli a chiamare il primo timeout del parziale. Albergati annulla la possibilità di
conclusione lombarda ma i neroverdi riescono a tornare avanti. Mirandola opera il sorpasso
del 26-25 e il tecnico pavese usa il suo timeout prima del servizio di Nasari. Come se nulla
fosse, un ace per il numero 1 gialloblù sposta il tabellone sul 2-0 per i padroni di casa
TERZO SET
Tutti riconfermati su entrambi i lati della rete e Stadium che ancora una volta si prende la
prima lunghezza del parziale. Il primo doppio vantaggio del set è il 5-3 gialloblù, equilibrato
però da Garlasco che non vuole assolutamente concedere terreno ai padroni di casa. Nasari
e Rossatti ristabiliscono il vantaggio. L’allungo a +3 obbliga Galimberti al timeout (11-8)
senza però grandi risultati, e il PalaSimoncelli vede i suoi beniamini avanti 17-12 nell’ultimo parziale al secondo timeout dei pavesi. Garlasco riesce a recuperare tre
lunghezze e a risalire prepotentemente sul 19-17. Gli ospiti pareggiano a 22 e fanno
utilizzare a Mescoli il suo secondo timeout. Al rientro in campo Chadtchyn segna un ace su
Rossatti. Lo schiacciatore gialloblù si riscatta immediatamente con una diagonale.
Rustichelli bissa con un muro su Puliti ma Tomassini annulla il match point gialloblù
portandola ai vantaggi. Dal pallottoliere dei vantaggi esce vincitrice Garlasco con il
punteggio di 28-30.
QUARTO SET
L’iniziale classico equilibrio del parziale viene rotto da un muro di Rossatti che guadagna il
5-3. Stadium è sul piede di guerra e vuole assolutamente vincere: il tabellone recita 8-4
sul primo timeout di Galimberti, che prova anche a rimescolare le carte inserendo Pedroni
per Peslac in regia. Mirandola entra in doppia cifra, ancora +4 (12-8). Garlasco riesce a
tratti a recuperare, come il pericoloso avvicinamento sul 16-15. Ad operare un buon
tentativo di allontanamento è Bombardi, che con il muro del 20-17 mantiene viva la
Stadium. Moyashi recupera nuovamente e Mescoli chiama timeout sul 20-19. Il doppio
errore degli ospiti obbliga il mister a chiamare tempo per recuperare fiato. Un’espulsione tra
le fila dei pinguni negli ultimi punti fa danni al morale lombardo, che esce sconfitto 25-19
nella quarta frazione.
DICHIARAZIONI
Garlasco aveva vinto 5 partite di fila, pur avendo perso l’ultima. Abbiamo giocato bene,
abbiamo perso il terzo set ma abbiamo comunque giocato punto a punto senza mollare ed è
esattamente quello che dobbiamo fare. Devo anche ringraziare Quartarone e Scarpi, che in
piena malattia sono scesi in campo comunque e hanno giocato un’ottima partita. Siamo
riusciti nell’intento di mantenere vivo il campionato fino alla fine, ora andiamo a Cagliari con
l’obiettivo di vincere.
Marcello Mescoli, allenatore
Siamo riusciti a vincere nonostante alcuni errori in momenti topici. Ce la siamo giocata punto
a punto fino alla fine: siamo vivi, abbiamo vinto e pensiamo ad una partita per volta.
Andiamo a Cagliari per prenderci tutti i punti possibili e per tornare a casa e giocarci tutto
contro Parma
Riccardo Rustichelli, centrale (capitano)
Dobbiamo andare a Cagliari con questo entusiasmo e mantenere la rotta, a differenza di
come abbiamo fatto finora. Ogni punto sarà fondamentale: nei momenti difficili dovremo
essere “squadra”, guadagnandoci tutti i punti sul campo a partire già dall’allenamento.
Stiamo migliorando in tutti i fondamentali e dobbiamo portarli anche sul campo. La trasferta
sarà dura ma non è una scusante: dobbiamo andare là e fare tutto il possibile per portarla a
casa.
Federico Bombardi, centrale