Nelle prossime settimane i due ambulatori di Odontoiatria presenti in ospedale a Mirandola  saranno trasferiti nei locali nuovi del Poliambulatorio. Abbiamo incontrato il dottor Pietro Di Michele, responsabile dell’Unità Operativa provinciale di Odontostomatologia e Chirurgia orale per farci spiegare le prossime novità.

 Quali sono le novità più significative per i cittadini?

«Sono molteplici. Prima di tutto il trasferimento in nuovi locali, decisamente più accoglienti, che consentirà agli specialisti di operare con tecnologie ancora più moderne e all’avanguardia. Va poi aggiunto, come elemento che qualifica ulteriormente la qualità dell’assistenza, che l’Azienda Usl di Modena ha colto l’occasione del “trasloco” per aprire un terzo ambulatorio odontoiatrico a Mirandola».

 La scelta di potenziare il servizio come si inserisce nella gestione degli altri ambulatori odontoiatrici pubblici presenti in Area Nord?

«L’odontoiatria in Area Nord, attualmente, può contare su sei ambulatori: tre a Carpi, uno a Finale e due a Mirandola. La scelta di aprire un nuovo ambulatorio a Mirandola risponde all’aumento della richiesta di odontoiatria pubblica; inoltre è necessario ricordare che il Santa Maria Bianca è uno dei tre poli provinciali di riferimento (gli altri sono il Policlinico e l’ospedale di Sassuolo) nel trattamento dei pazienti odontoiatrici complessi, ovvero delle persone diversamente abili o di quelle particolarmente vulnerabili. A Mirandola, non a caso, è presente il servizio di Day Surgery (con supporto di anestesista e rianimatore) che permette di accogliere il paziente “fragile” la mattina e dimetterlo nel pomeriggio, evitando così l’ospedalizzazione di almeno il 50% dei pazienti non collaboranti o ansiogeni e garantendo, al tempo stesso, un servizio di alta qualità».

 Possiamo quindi affermare che l’attenzione nel trattamento dei pazienti non collaborativi rappresenti un’eccellenza dell’odontoiatria mirandolese?

«Credo proprio di sì. A Mirandola il progetto di espansione degli spazi per l’odontoiatria va anche in questa direzione. Ma oltre all’apertura di un nuovo ambulatorio ci sono anche altre importanti novità. Come l’introduzione della tecnologia laser, che permette di lavorare senza utilizzare i classici strumenti da “dentista”. Grazie a questa tecnologia si elimina il dolore nel paziente durante operazioni semplici come detartrasi e otturazioni ed è possibile intervenire chirurgicamente con tempi più rapidi di quelli “classici”. Saranno inoltre a disposizione dei nuovi ambulatori alcuni sollevatori a parete per pazienti disabili, una poltrona particolare che può ruotare su se stessa di 360° e un carrello radiografico trasferibile».

 

 I NUMERI DELL’ODONTOIATRIA IN AREA NORD

 15 mila

le prestazioni odontoiatriche erogate nel2013 intutta l’Area Nord

7.500

le prestazioni odontoiatriche erogate in ospedale a Mirandola

200

i pazienti disabili seguiti in Area Nord

6

i professionisti dell’Azienda Usl che si dedicano all’odontoiatria per disabili

6

gli ambulatori odontoiatrici finora presenti in Area Nord

1

il nuovo ambulatorio odontoiatrico che verrà attivato a Mirandola

 

 

CURE GRATUITE PER LE PERSONE CON REDDITI BASSI

Il Programma cure odontoiatriche provinciale e regionale, avviato nel 2005, garantisce cure odontoiatriche e protesi dentarie gratuite alle persone con malattie che compromettono l’integrità dei denti, che presentano condizioni in cui il danno ai denti può pregiudicare l’esito dell’intervento (ad esempio persone che devono ricevere un trapianto) o persone con disabilità che determinano problemi all’apparato dentario. Le cure dentistiche e le protesi sono offerte gratuitamente anche alle persone con reddito certificato Isee inferiore a 8mila euro all’anno. Per le fasce di reddito fino a 22.500 euro, invece, è prevista una compartecipazione alla spesa. Sono previsti, inoltre, interventi specifici rivolti ai minori: prevenzione e cure odontoiatriche gratuite, o con la partecipazione alla spesa, e apparecchio ortodontico a prezzi calmierati.

 

EMERGENZA ODONTOIATRICA: ENTRO 24 ORE LA VISITA

Da giugno2013, intutta la provincia di Modena, è stato attivato un percorso dedicato all’emergenza odontoiatrica che garantisce l’accesso alla prima visita entro 24 ore dalla richiesta del proprio medico di medicina generale. Per accedere a questo tipo di servizio è necessario presentarsi con la richiesta urgente del medico di base nella quale venga richiesta una visita odontoiatrica urgente. Entro le successive 24 ore, il servizio competente garantirà l’accesso del paziente alla prima visita e prestazione.