Nella Cattedrale di Carpi il ricordo del 80esimo anniversario del martirio di Odoardo Focherini - Indicatore Mirandolese
Si è svolta 18 nella Cattedrale di Carpi la Santa Messa nell’80° anniversario del martirio del Beato Odoardo Focherini. La liturgia è stata presieduta da monsignor Gildo Manicardi, vicario generale della Diocesi di Carpi. Presenti la figlia Paola Focherini con i familiari del Beato, e numerose autorità civili e militari, rappresentanti del volontariato, i sindaci di Carpi, Riccardo Righi, di Mirandola, Letizia Budri, in rappresentanza della due città che tengono viva la memoria e i valori per cui Odorardo Focherini ha dato la vita; poi il primo cittadino di Rolo Ruggero Baraldi e di Campogalliano Daniela Tebasti, per la Fondazione Fossoli la presidente Manuela Ghizzoni con la vicepresidente Cleofe Filippi, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Mario Ascari.
Mercoledì 1 gennaio 2025, poi, alle 18, sempre nella Cattedrale di Carpi, nell’ambito della 58ª Giornata mondiale della pace, ci sarà la solenne apertura del Giubileo nella Diocesi di Carpi e la Santa Messa nella solennità di Maria Madre di Dio e nella memoria dell’80° del martirio del Beato Odoardo Focherini.
Odoardo Focherini, nato a Mirandola nel 1907, viene ricordato per aver aiutato oltre 100 ebrei a scappare dall’Italia durante la seconda guerra mondiale. Fu poi imprigionato e deportato nel campo di concentramento di Flossenburg, in Baviera, dove morirà nel dicembre del 1944. Oltre al suo impegno pastorale nell’Azione Cattolica, fu tra gli animatori del primo riparto Asci, e il movimento dello scautismo, della città di Carpi.
Nell’omelia monsignor Manicardi – che ha approfondito in particolare la dimensione familiare nella vita del Beato Focherini, cogliendo il collegamento con la festa liturgica della Santa Famiglia di Nazareth, due situazioni che si possono illuminare a vicenda – ha poi concluso rivolgendosi alla figlia del Beato Focherini e ai parenti: «Carissima Paola questo è stato Odoardo, il marito di Maria ma anche un vero figlio di Dio e ci conceda il Signore di essere anche noi figli delle nostre famiglie e figli di Dio tra gli uomini».
Il sindaco di Carpi, Riccardo Righi, ha annunciato che si darà seguito alla realizzazione di una statua raffigurante Odoardo Focherini con la moglie Maria Marchesi nello spazio a lato della Cattedrale.
L’iniziativa frutto di un’ampia consultazione e condivisione avrà come partner altre istituzioni del territorio in primis il Comune di Mirandola, la Fondazione Fossoli e le due Fondazioni Cassa di Risparmio di Carpi e di Mirandola. Una proposta che Letizia Budri, sindaco di Mirandola, ha fatto propria assicurando l’impegno della città di Mirandola nel promuovere la memoria e l’esempio sempre attuale del beato Odoardo e della moglie Maria Marchesi, che si unirono in matrimonio proprio nel Duomo di Mirandola.
Formazione professionale e orientamento alla scelta dell’università sono poi i pilastri di un patto territoriale proposto da Marco Vezzani, a nome della Fondazione Caritas Odoardo e Maria Focherini.
“Se tu avessi visto come ho visto io in questo carcere cosa fanno patire agli ebrei, non rimpiangeresti se non di aver fatto abbastanza per loro, se non di non averne salvati in numero maggiore” resta la frase di Focherini forse più conosciuta.