40 studenti e studentesse del corso di Ingegneria dei Sistemi Medicali per la Persona. Tre giorni di formazione volti ad apprendere teorie, metodi e strumenti chiave alla base della produzione di dispositivi medici. Visite mirate alle aziende del distretto biomedicale e tappa finale al BT Expo-Showmed in corso a Modena. Tutto con l’obiettivo di avvicinare i futuri laureati all’industria dei dispositivi medici.

Ha preso il via questa mattina presso il Polo culturale Il Pico – location idonea e appositamente predisposta – la seconda edizione di Mirandola Summer Camp (MSC) che durerà fino a mercoledì 4 ottobre compreso. Una tre giorni immersiva nel distretto mirandolese eccellenza a livello internazionale.

Come l’anno passato, si tratta di un’iniziativa formativa  interateneo promossa da Unimore, UniTrento e UniVerona, col contributo organizzativo del Comune di Mirandola che l’ha fortemente voluta e che di fatto segue quella già di successo dell’anno passato eccellentemente riuscita. Che annovera pure il supporto anche della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola; del Tecnopolo “Mario Veronesi” e da quest’anno dell’Associazione di aziende WeCare.

Questa seconda edizione parte con la soddisfazione dell’Assessore all’Istruzione del Comune di Mirandola, Marina Marchi che ha portato ai ragazzi il saluto dell’Amministrazione comunale: “Per il Comune – ha detto è una grande occasione perché è un modo per fare conoscere Mirandola la di fuori della nostra area. Con l’università infatti si parla di un corso interateneo con UniMoRE, UniVerona e UNiTrento con ragazzi che arrivano un po’ da tutte le parti d’Italia e scoprono Mirandola per la prima volta, dal punto di vista aziendale e da quello storico-culturale. E pensare che tra i partecipanti alcuni sono anche dello scorso anno, questo rappresenta un bel successo per Mirandola e per l’Amministrazione.”

Parole a cui fanno seguito quelle del Prof. Luigi Rovati docente del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” e Direttore Scientifico del laboratorio MS2 al Tecnopolo dedicato a Mario Veronesi: “Seconda edizione del Summer Camp, con tre Università UniMoRE, UniVerona e UNiTrento che portano sul territorio 40 studenti e studentesse e l’obiettivo di far conoscere loro il territorio, le aziende e tutto il contesto in cui si sviluppa il biomedicale. Con l’obiettivo di avvicinarli ad una realtà cosi proficua e che può offrire molte opportunità, per noi è importante. Abbiamo avuto un ottimo riscontro sia con le aziende che con le amministrazioni locali. Stiamo procedendo con grande entusiasmo e grande spirito di iniziativa.

Di rilievo anche l’intervento di WeCare rappresentata da Valentina Bianchini di Encaplast,  Daniele Galavotti di Spectrum Medical, Mario Calzolari per Eurosets e Luca Spinardi per Medtronic. “E’ importante per noi essere presenti perché significa progettare il futuro delle nostre aziende avendo la possibilità di ospitare qui a Mirandola tre università in un percorso importante che guarda al futuro dimostrando e illustrando le potenzialità del nostro distretto a questi giovani ragazzi nel pieno del loro ciclo di studi. È dunque importante per le imprese essere coinvolte in questo tipo di progetto perché crediamo fortemente nella connessione tra scuole e aziende ovviamente col supporto delle istituzioni per cui diventa un punto di partenza vincente per organizzare il futuro soprattutto organizzare la crescita del nostro distretto.”