Come gli ultimi due anni, nell’occasione della festa del Patrono, domenica 15 maggio, presso il centro pastorale in via Posta si è tenuto l’incontro fra diverse confessioni cristiane e religioni presenti a Mirandola e dintorni: “Fratelli tutti nella pace”.

Organizzata dal gruppo “16 maggio” è nato dall’incontro multiculturale con il Vescovo Castellucci tenutosi nel cortile dell’ospedale Santa Maria Bianca il 16 maggio 2020, in piena pandemia – in collaborazione con la Commissione per il dialogo ecumenico e interreligioso del Consiglio pastorale parrocchiale, e con il patrocinio del Comune di Mirandola.

Ad intervenire domenica scorsa 15 maggio – alla presenza di circa un centinaio di persone – sono stati i gruppi giovanili dell’Agesci e dell’Azione Cattolica, la chiesa cristiana evangelica The River di Mortizzuolo, e la comunità Sikh.

Tenendo sempre come riferimento l’enciclica “Fratelli tutti” di Papa Francesco, ogni comunità ha dato voce, con canti, musica, e letture, all’impegno ad essere “artigiani della pace” e ad aprire sempre nuove vie alla conoscenza reciproca e al dialogo.