MIRANDOLA EMERGENZA-URGENZA, VA IN PENSIONE STEFANO TOSCANI - Indicatore Mirandolese
Ha gestito le maxi-emergenze più recenti in provincia
Dal terremoto che ha colpito l’Area Nord nel 2012 alla pandemia da Covid-19, passando per l’alluvione del 2020 e il coordinamento del piano di emergenza di “Modena Park”, il concerto-evento di Vasco Rossi che ha richiamato in città oltre 220mila persone: dopo 32 anni trascorsi in Azienda USL, il Direttore del Dipartimento Interaziendale di Emergenza-Urgenza lascia il servizio
Ultimo giorno di lavoro, venerdì 31 dicembre, per il dottor Stefano Toscani, Direttore del Dipartimento Interaziendale di Emergenza-Urgenza e dell’Unità operativa di Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola.
Con 32 anni di servizio presso l’Azienda USL di Modena alle spalle, Toscani ha raggiunto i termini per il pensionamento: alla direzione del PS di Mirandola e del Dipartimento ha gestito le maxi-emergenze dell’ultimo decennio, dal terremoto del 2012 che ha colpito l’Area Nord modenese, durante il quale è stato nominato Referente medico per la Protezione civile, alla pandemia per Covid-19 in atto, passando per l’alluvione del 2020 e il complesso e straordinario coordinamento del piano di emergenza di “Modena Park”, il concerto-evento di Vasco Rossi che nel luglio del 2017 ha richiamato in città oltre 220mila persone.
Proprio nel 2017 Toscani ottiene l’incarico alla Direzione del Dipartimento interaziendale di Emergenza-Urgenza, con un obiettivo sfidante, quello di integrare le diverse anime che compongono il settore, dal Servizio di Emergenza Territoriale – 118 alla rete dei Pronto Soccorso, creando unione d’intenti e coesione. Nell’arco dei cinque anni di incarico lavora al potenziamento della rete provinciale del soccorso, instaurando un rapporto di grande collaborazione con le associazioni di volontariato impegnate nell’ambito. Tanti i progetti e gli interventi innovativi realizzati, sempre in sinergia con il Dipartimento di Emergenza della Regione Emilia-Romagna, tra cui il miglioramento dell’accesso ai Pronto Soccorso e i nuovi codici colore introdotti nell’agosto scorso, la realizzazione di una rete capillare di piazzole per l’atterraggio dell’elisoccorso in tutta la provincia, e la realizzazione della centrale COSMO per la gestione dei trasporti secondari; infine, ma non ultima per importanza, la costante ricerca di collaborazione con la medicina territoriale, perseguendo modelli di cooperazione fra la rete dei Pronto Soccorso e il medico di medicina generale.
Mirandolese di nascita, dopo la laurea in Medicina e Chirurgia Toscani consegue le specializzazioni in Medicina Interna, Malattie dell’Apparato Respiratorio e Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva. Nel 1989 inizia a lavorare presso l’allora USL n.15 di Mirandola come assistente medico in Medicina Interna; successivamente contribuisce allo sviluppo della Pneumologia di Mirandola dedicandosi all’home care e alla ventilazione non invasiva nell’insufficienza respiratoria, esperienza quest’ultima che poi servirà anche nell’attuale pandemia. Nel 2002 ottiene l’incarico di Direttore dell’Unità Operativa di Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola, incarico che manterrà anche dopo l’ottenimento dell’incarico al Dipartimento Interaziendale di Emergenza-Urgenza.
Come da prassi, per le due posizioni sino a oggi occupate dal dottor Toscani è previsto un incarico ad interim a partire da gennaio, in attesa dell’espletamento dei bandi di concorso.
“Stefano Toscani incarna per vocazione, competenze e professionalità la natura di un’azienda sanitaria territoriale – è il saluto della Direzione Generale dell’Ausl di Modena –, grazie alla sua attenzione al territorio, alla grande disponibilità sempre accordata e al contempo l’esperienza portata a vantaggio dell’assistenza ospedaliera. Ha saputo dirigere una squadra multiprofessionale con una visione strategica allargata e proiettata in avanti, senza mai distogliere lo sguardo dall’obiettivo più importante, la salute e la sicurezza dei cittadini. A lui va un grandissimo ringraziamento e un augurio sincero per il futuro”.
“Va in pensione un grande professionista e collega che ha dato un contributo professionale preziosissimo all’Azienda, al Dipartimento di Emergenza Urgenza e all’Ospedale di Mirandola – aggiunge Giuseppe Licitra, della Direzione Sanitaria del Santa Maria Bianca –. Ci ha permesso di affrontare le prove più dure con maggiore sicurezza, mettendo competenza e determinazione nel lavoro quotidiano e infondendo una sana calma, a tratti condita dalla giusta ironia, nelle maxi-emergenze che hanno colpito il nostro territorio. I professionisti e gli operatori che hanno lavorato fianco a fianco e tutti i cittadini non possono che ringraziarlo per questi 19 anni di attività a capo del Pronto Soccorso di Mirandola”.