L’incremento dei servizi esterni nella Bassa modenese dei carabinieri ha consentito di arrestate un albanese 25enne che dopo essere entrato in un’abitazione di Medolla era stato coraggiosamente affrontato e allontanato dal proprietario di casa che, svegliato in piena notte dai rumori, si era accorto della presenza di un estraneo entrato dalla finestra che stava rovistando nei cassetti. Il medollese ha affrontato il malvivente colpendolo con calci e pugni, facendolo fuggire dalla finestra.

All’esterno c’erano altri complici ad attendere il ladruncolo. Dopo aver chiamato i carabinieri e narrato la sua vicenda i servizi esterni si sono concentrati fino a tutto il giorno seguente nella ricerca del malvivente, finché il pomeriggio del giorno dopo è stato fermato un giovane albanese proveniente da Vicenza a bordo di un’auto, insieme ad altri 3 connazionali.

L’allerta dei militari ha permesso di riconoscerlo come possibile autore del reato ed infatti condotto alla presenza della vittima, è stato riconosciuto ed arrestato e condotto a Sant’Anna. Gli altri 3 albanesi che erano a bordo del veicolo sul quale sono stati anche trovati grimaldelli e cacciaviti sono stati denunciati per possesso di strumenti di effrazione e riportati nel vicentino con foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno.

L’albanese era riuscito a portare via 100 euro e due orologi Swatch. Sono tuttora in corso ulteriori accertamenti per verificare se il gruppo si sia reso responsabile di altri furti simili in abitazione avendo questi adottato la tecnica del foro nell’infisso praticato con un trapano a mano.