Sono diverse le iniziative promosse per la Festa della Donna 2013 dal Comune in collaborazione con molte associazioni ed esercizi commerciali del territorio e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola. Il clou sarà domenica 10 marzo con l’attrice Lella Costa, che alla Scuola Media “Montanari” (via Dorando Pietri 4) alle ore 18 leggerà testi di poetesse del Novecento. «E’ la prima festa della donna dopo quel tragico maggio 2012 – ha dichiarato l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune Anna Martinelli – che ha profondamente mutato la nostra vita. In questi momenti difficili le donne sono state chiamate, come sempre accade nei periodi di grave difficoltà, a giocare ruoli molteplici, con in più il carico della sofferenza che vivevano in prima persona. Questa festa sarà un modo per riflettere sull’imprescindibile bisogno di tenere unito il tessuto della comunità, con il proposito di portare Mirandola verso la rinascita di una moderna città europea».

Le iniziative prenderanno il via mercoledì 6 marzo, alle ore 20.30, presso Villa Fondo Tagliata, dove si svolgerà “Donne in concerto”. Organizzano l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Mirandola e l’Associazione “Gli Amici della Musica”, con la collaborazione di Avis, Amo, Aido e La Zèrla (ingresso 8 euro, informazioni: info@amicidellamusicamirandola.it, oppure 339/1899383).

Venerdì 8 marzo si svolgerà poi un flash mob nel centro di Mirandola, patrocinato dal Comune di Mirandola. «L’idea è di aiutare i locali del nostro centro storico, colpiti duramente, chiusi per mesi e/o riaperti in container o altre strutture provvisorie – spiega Francesca Galeotafiore di Pulpet Organization – locali che vogliamo visitare con un percorso a tappe. Organizzeremo infatti una festa in movimento tra un bar e l’altro, un ristorante e l’altro. E per finire ci sarà un vero flash mob che durerà circa tre minuti, sul “listone” di piazza Costituente, davanti al Comune, previsto intorno alle ore 0.30. Intendiamo così dare così il nostro contributo a ripopolare la piazza». All’iniziativa hanno aderito molti esercizi commerciali e bar (Caffè Nazionale, Pico Caffè, Nuova Duomo, Caffè del Teatro, Cristal Café di Concordia. Un ringraziamento per la collaborazione va anche a: Oreficeria Al Gioiello, Tebe Tours, Punto Luce, Pitt Conrad, Tintarella Viaggi, Fashion Hair, Siro Fitness, Muri Maestri, Coka Club, Estetica Roberta, Erboristeria Phito, Tabaccheria Al Giro, Kaleidos, Mata Utu Viaggi, Grafica Neri).

 Domenica 10 marzo alla Scuola media “Montanari” di Mirandola, a partire dalle ore 16, si svolgerà invece un momento di riflessione sul dramma del terremoto e sulla rinascita della città. Alle 18 il Sindaco Maino Benatti introdurrà invece il secondo evento, il reading “Femminile singolare” dell’attrice Lella Costa, che leggerà alcune tra le principali poetesse del Novecento. L’iniziativa è resa possibile dal fondamentale contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola. «E’ la prima festa della donna dopo quel tragico maggio 2012 – ha dichiarato l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune Anna Martinelli – che ha profondamente mutato la nostra vita e che tanta parte ancora occuperà nelle decisioni del nostro futuro. Il 10 marzo con le donne dell’associazione Consulta del volontariato, Comitato per la Pace, Ant, Spi, Aimee, le psicologhe dell’Asl di Modena e tutte le cittadine e donne straniere di Mirandola ci sarà un momento di riflessione sulla vita delle donne prima del 20 maggio, dopo il terremoto e le aspettative per il futuro. In questi momenti difficili le donne sono state chiamate, come sempre accade nei periodi di grave difficoltà, a giocare ruoli molteplici, con in più il carico della sofferenza che vivevano in prima persona. Questa festa sarà un modo per riflettere sull’imprescindibile bisogno di tenere unito il tessuto della comunità, con il proposito di portare Mirandola verso la rinascita di una moderna città europea. Abbiamo colto l’esigenza della popolazione di incontrarsi e stare insieme; così per soddisfare il bisogno di spettacoli di qualità, l’Amministrazione ha deciso di offrire un momento culturalmente elevato con un’attrice che da sempre tratta con competenza e ironia i temi del mondo femminile».

Nel link, un’intervista a Lella Costa sullo spettacolo.