Carissimi concittadini si può e si deve cercare di cambiare in vista della prossima consultazione elettorale. Vogliamo rigenerare una nuova classe dirigente all’altezza della criticità del nostro tempo. Pretendiamo che la politica torni ad essere impegno civico, passione per le idee, impegno per la loro affermazione, volontà di applicarle per costruire un modello sociale compatibile con i valori con cui ci si batte, a Roma, quanto sul territorio modenese, interpretando la politica come servizio al cittadino. E allora ecco quello che vorremmo si realizzasse.

LEGALITA’ E BUON GOVERNO. Basta con gli amministratori ladri, con i politicanti, con gli impresentabili, con gli sprechi della politica, con le scelte opportunistiche che ricadono sulle generazioni future. Guerra alla corruzione, al malaffare e a tutte le mafie. “Incandidabilità” a vita per i politici che rubano. Revoca delle pensioni d’oro, dei vitalizi, delle auto blu, delle società inutili degli enti pubblici e di tutti gli ingiusti privilegi di un tempo. Abolizione di tutte le liste elettorali bloccate….

MENO TASSE, MENO SPESA PUBBLICA, PUNTARE SULLA CRESCITA.  Monti e la sinistra hanno la stessa politica economica: aumentare le tasse senza ridurre la spesa pubblica. Il risultato di questa politica è da sempre catastrofico, come catastrofico è stato l’anno del governo Monti: record di debito pubblico, record di disoccupazione, crollo del Pil, crollo della produzione industriale e dei consumi.

Bisogna invece puntare sul taglio della spesa pubblica improduttiva e sulla crescita economica grazie alla riduzione della pressione fiscale. Introduzione di un limite massimo di pressione fiscale.Abolizione dell’Imu.

UN FISCO AL SERVIZIO DEI CITTADINI. L’Imposta annua evasa in Italia è stimata tra 120 e 180 miliardi, un fardello che grava sui servizi pubblici e sulla nostra economia. La lotta all’evasione deve essere dura ed efficace e deve concentrarsi lì dove si trova maggiormente. Inaccettabile che il fisco abbia mosso contestazioni alle banche italiane per 5 miliardi di evasione, recuperando solo 1 miliardo, o che la Cortedei Conti abbia contestato alle società di gioco d’azzardo 98 miliardi e lo Stato speri di recuperarne appena 2,5.

Il fisco si concentri sui grandi evasori, prima di dedicare tutte le sue energie al redditometro e a spiare la vita dei comuni cittadini. Non pignorabilità della prima casa da parte di Equitalia e delle società di riscossione, chi vuole ipotecare la propria casa, libero di farlo, ma stop alle case pignorate per multe al codice della strada. Le sfide che ci attendono sono grandi, il tempo e le risorse a nostra disposizione sono invece pochissime.

Ma abbiamo il più grande strumento che la politica conosca: l’entusiasmo ed è con questo che mi presento ai Mirandolesi. Ringrazio inoltre chi mi ha chiesto di accettare la candidatura al Senato della Repubblica nelle liste di Fratelli d’Italia – Emilia Romagna a dimostrazione di un impegno che penso e spero mai sia venuto a meno sul territorio.

 

Giulia Bellodi

Capogruppo Fratelli d’Italia Consiglio comunale Mirandola