Pillole di cultura all’Avis Mirandola. Attivo da poco più di un mese, il nuovo gruppo cultura dell’associazione non ha perso tempo ed ha messo in cantiere le prime due gite a mostre di pittura.Si tratta di  iniziative per donatori e non, entrambe dedicate a due esposizioni di straordinaria forza culturale: “Da Tiziano a Van Dyck. Il volto del 500” (Treviaso, Casa dei Carraresi) e ”Picasso metamorfosi” (Milano, Palazzo Reale).

Due visite guidate, articolate per sezioni, in programma rispettivamente, la prima, sabato 13 0ttobre 2018 e, la seconda, sabato 19 Gennaio 2019 con partenza da Mirandola, Piazza Costituente.

Esordio, dunque, tra grandi firme della pittura, ma in futuro sarà anche musica e teatro, eventi culturali e lezioni magistrali.

L’obiettivo che il Consiglio Avis ha condiviso con il gruppo cultura è quello di implementare l’azione storica di Avis fatta di altruismo, senso civico ed etico e responsabilità del dono del sangue, alla cultura, alla qualità delle relazioni umane, alla buona socialità. Il tutto in un percorso di arricchimento e di ridisegnazione della sezione Avis anche alla luce delle sue diverse dimensioni funzionali dettate dalle nuove norme che regolano e qualificano i prelievi.

Una sezione, dunque, che mira ad aumentare i propri iscritti, a rafforzare la sua azione verso la promozione della donazione ma anche luogo di incontro, di cultura, di dialogo e di convivialità, di elaborazione di risposte condivise, progettazione di attività da svolgere insieme.

In questo progetto Avis Mirandola ha collocato anche l’attività già in essere del gruppo giovani protagonista dal marzo scorso di tre iniziative segnate da positivi riscontri di contenuto e partecipazione. Dopo l’esordio organizzativo e gestionale dei giovani Avis ai concerti “Mirandola rock” e al torneo giovanile di hockey a rotelle “8° Memorial Quinto Cremaschi”, nei giorni scorsi hanno consegnato al Sindaco di Mirandola una petizione sottoscritta da oltre 500 giovani per al realizzazione nel parco”Pier Paolo Pasolini” a due passi dal centro storico di Mirandola di un calisthenics-workout per lo sviluppo di attività fisiche all’aperto, per il benessere e l’aggregazione giovanile.

Cinquecento firme per un nuovo stile di vita, verrebbe da dire, ma anche e soprattutto per una nuova cultura, più attenta al benessere dell’io ma anche alle esigenze “dell’altro”.