La polizia municipale dell’Unione e i vigili del fuoco sono intervenuti per il forte odore di bruciato che ha infastidito in questi giorni tanti cittadini di Mirandola. 

“Domenica 29 luglio – spiegano all’Ufficio Ambiente del Comune – è intervenuta la polizia muncipale per capire quale potesse essere la possibile fonte di questo forte odore di bruciato, che veniva percepito nella parte di ovest di Mirandola. Il sopralluogo dei vigili ha appurato che l’odore proveniva da un cumulo di strame e letame che ancora “fumigava” a seguito di un incendio avvenuto venerdì 27 luglio di una “massa” dismessa, presso un’azienda agricola di via Sabbioni (foto). Lunedì 30 luglio il Comune ha richiesto un ulteriore intervento dei Vigili del fuoco, che hanno provveduto ad abbassare la temperatura del cumulo con acqua, per cercare di limitare le emissioni di fumo. Mercoledì 1 agosto sono stati effettuati ulteriori accertamenti da parte di Arpae (Agenzia Regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia) Modena e, qualora si evidenziassero rischi, saranno adottati atti conseguenti”.