La Regione ha annunciato che nel nostro territorio verrà realizzato il Tecnopolo del biomedicale. Un obiettivo importante, riteniamo, però ancora da definire nei contenuti.  Soprattutto vorremmo che l’investimento cogliesse reali esigenze di formazione, ricerca, innovazione e sviluppo delle imprese del settore.

La Regione individuerà il soggetto gestore attraverso un bando ma in realtà, stante le tante incertezze, sono pochi gli enti che possono proporsi per tale impegno. Attraverso fondi europei si metteranno a disposizione del gestore quattro milioni di euro. Siamo convinti che in questa fase lo sforzo maggiore debba essere compiuto nella indagine sulle aspettative delle imprese, per progettare funzioni del tecnopolo in grado di fornire servizi di loro interesse.

Al momento queste esigenze delle imprese non sono state definite in modo completo, pertanto riteniamo che la politica locale debba impegnarsi direttamente e compiutamente affinché il Tecnopolo produca effettivamente una ricaduta positiva per la nostra economia. Non possiamo delegare totalmente alla Regione ed al soggetto attuatore ogni scelta su una realizzazione che potenzialmente potrebbe rappresentare un vero consolidamento del distretto biomedicale. E’ un obiettivo troppo importante che richiede da parte nostra attenzione e controllo.

Riteniamo che anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola debba essere coinvolta in questo progetto. Infine ci preme sottolineare che anche le scuole con la realizzazione del Tecnopolo avranno delle notevoli opportunità. Infatti i laboratori che si realizzeranno coinvolgeranno sia i nostri istituti sia l’università. Sarà costituita una Fondazione Its (Istruzione Tecnico Superiore) per formare profili professionali specifici suggeriti dalle imprese. In sintesi: tanto è  evidente l’opportunità di sviluppare il Tecnopolo quanto la necessità di farsi realmente parte attiva affinché venga realizzato in piena sintonia con le nostre esigenze.

 

Lista Civica “I Mirandolesi”