BENTORNATO, TEATRO FACCHINI - Indicatore Mirandolese
Domenica 9 dicembre alle 9.45 riapre il Teatro Facchini, dopo i lavori di riqualificazione e miglioramento sismico. Dopo un intervento non privo di difficoltà e durato alcuni anni, viene riconsegnato alla cittadinanza medollese un edificio storico di grande importanza per la vita e la cultura del paese. Chiuso dal maggio 2012, il Teatro tornerà al servizio delle scuole, delle associazioni di Medolla e di tutta l’Area Nord. Si tratta infatti del primo teatro che riapre dopo il sisma del 2012. L’importo dei lavori è stato di circa 700 mila euro, per la maggior parte coperti dai fondi del commissario. Un altro tassello della ricostruzione pubblica trova così la sua collocazione e la sua fruibilità. A fianco del Teatro è stato allestito un giardino caratterizzato da una parte naturalistica e da una di arredo urbano, in modo tale che diventi un luogo di aggregazione, di riposo, di svago. Al centro del giardino, l’Amministrazione comunale ha voluto collocare un ulivo, simbolo di pace e di riconciliazione, in attesa della possibilità di realizzare un monumento dedicato alle vittime del terremoto perché il ricordo può offuscarsi, ma non svanire e le istituzioni hanno il dovere di mantenerlo vivo.
LA STORIA
Il Teatro Facchini riapre domenica 9 dicembre. Progettato da Araldo Vincenzi, con successive modifiche apportate dall’ingegnere Renzo Bertolani, il Teatro viene costruito a partire dal 1927 e inaugurato il 27 ottobre 1928 col nome di “Teatro del Littorio”. Negli anni del secondo dopoguerra muta denominazione in “Teatro Weber Facchini” in ricordo di un giovane partigiano medollese fucilato nel 1945. Nel 1992 il Teatro è chiuso per un globale intervento di ristrutturazione interna, che si conclude nel 2006, consentendo la riapertura l’8 dicembre.
IL PROGRAMMA DI DICEMBRE
In occasione della riapertura post sisma 2012, l’Amministrazione comunale di Medolla propone un ricco calendario di appuntamenti gratuiti e di estrema qualità per tutto il mese di dicembre.
In particolare si segnala la cerimonia di riapertura domenica 9 dicembre alle 9.45 alla presenza del presidente della Regione Emilia- Romagna Stefano Bonaccini, dell’assessore regionale alla Ricostruzione Palma Costi e del sindaco di Medolla Flippo Molinari. In programma, sempre domenica 9, anche il concerto-commedia serale “Pur di fare musica” di e con Paolo Belli. A seguire il Facchini ospiterà il recital “Storie della Bassa” con Vito, domenica 16 dicembre, il concerto del coro moderno Mousiké di giovedì 20 dicembre, la commedia dialettale “Mo che angel” di Antonio Guidetti con Artemisia Teater domenica 23 dicembre e i film per bambini e famiglie “Gli incredibili 2” (domenica 16 dicembre alle 15) e “Smallfoot – il mio amico delle nevi” (domenica 23 dicembre sempre alle 15). Non mancheranno inoltre, La grande veglia musicale natalizia con ospiti a sorpresa, presentata dagli alunni della scuola secondaria di primo grado di Medolla, diretti dalla docente Cristina Blarzino e con conduzione di Sergio Ravani (sabato 15 dicembre dalle ore 19.30), il concerto di gruppi musicali della Fondazione scuola di musica Andreoli “Note di Natale” (martedì 18 dicembre), lo spettacolo teatrale del gruppo Retromarcia “Lo strano pianeta” (venerdì 21 dicembre) con la regia di Francesco Bocchi.
In occasione della Festa dell’Epifania, domenica 6 gennaio 2019 dalle ore 15, la Compagnia Fratelli Caproni presenterà lo spettacolo per bambini e famiglie “L’omino del pane e l’omino delle mele”, cui seguirà presso piazza Garibaldi la tradizionale distribuzione della calza della Befana offerta dal Circolo Arcobaleno in collaborazione con Pro Loco Medolla.
Per informazioni: centro culturale, telefono 0535/53850; ufficio.cultura@comune.medolla.mo.it; www.comune.medolla.mo.it; Facebook: CentroCulturaleMedolla.
LA MOSTRA
Domenica 9 dicembre, in occasione dell’inaugurazione del Teatro Facchini e del giardino attiguo, il “Gruppo Ficcanaso Medollesi” allestirà la mostra “Teatro Facchini – 90 anni di storia attraverso immagini e documenti”. L’esposizione, allestita in via Roma, 146, presenterà documenti originali concessi da Dino Cassanelli e numerose fotografie raccolte. Apertura 11-13 e 15-19. Gli organizzatori ringraziano “La Luce” di G. Amelli per il fondamentale contributo e sostegno.