Parlare di un cane e dire “tende alla fuga” è scorretto, non esistono cani che tendono alla fuga, un cane scappa sempre per una ragione e le ragioni possono essere le più disparate. Piuttosto partiamo da un principio importante: se il cane sta bene (psicologicamente e fisicamente), non scappa!

Non è per dispetto o per semplice istinto alla fuga che i nostri cani si allontanano da casa, nel loro mondo non esiste il concetto “mi allontano dal branco per andare a far due passi in solitudine”, c’è sempre qualcosa che li spinge a scappare, spesso nei modi più strani e ingegnosi.

I motivi del disagio che portano il cane a scappare possono essere tantissimi e solitamente non amo schematizzare o standardizzare perché ogni cane è un mondo a se stante che merita una riflessione personalizzata sulle specifiche dinamiche, ma posso dire che tendenzialmente sono due le tipologie (in alcuni casi possono anche intersecarsi) di motivazione che spingono i cani alla fuga:

–          Qualcosa di più interessante all’esterno della casa, quindi nel perimetro di casa non trova la giusta motivazione per rimanervi (Video prima parte)

–          Qualcosa che gli crea disagio all’interno della casa perciò va all’esterno a cercare le sicurezze che non trova in casa (Video seconda parte)

In questo video ci siamo soffermati sulla prima tipologia, i cani che scappano perché in casa non trovano i giusti stimoli, questo non significa che non vi amino, piuttosto una prima analisi del suo comportamento potrebbe farmi sospettare due cose:

1)      Il vostro cane soffre di ansia da separazione

2)      Il legame con voi non è così forte da motivarlo a restare ad aspettarvi a casa

In entrambi i casi siamo di fronte ad un problema!

L’ansia da separazione è una patologia comportamentale che può essere di intensità diverse e colpire qualunque cane, a prescindere dall’età o dal sesso, detto in poche e semplicissime parole il cane soffre se lasciato solo, alcuni cani affetti da questa patologia tenderanno a far danni, abbaiare, ululare, altri invece scapperanno.

Alcuni specialisti consigliano l’utilizzo di farmaci, personalmente sono più propensa a cercare di risolvere il problema lavorando sulla relazione con il proprietario e sull’acquisizione di sicurezza da parte del cane.

Come sempre lavorare sulla relazione con il proprio cane è la base da cui partire, alcuni si spaventano perché pensano che sia come costruire un legame con le persone, per fortuna con i cani è tutto più semplice, molto spesso chi trae giovamento da questi percorsi di rinforzo della relazione è tanto il cane quanto il proprietario!

Lara Dalloli