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I 171 ANNI DELLA POLIZIA DI STATO, MIRANDOLA PROTAGONISTA - Indicatore Mirandolese

I 171 ANNI DELLA POLIZIA DI STATO, MIRANDOLA PROTAGONISTA

Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Mirandola ha contribuito in maniera sostanziale, nel corso del 2022, alla gestione di 8.644 interventi effettuati dalle Volanti, 124.000 chiamate alle centrali operative, al controllo di 667  pubblici esercizi commerciali e ai 176 arresti messi a segno della Polizia di Stato sul territorio provinciale. Qui, oltre al personale della questura di Modena, agiscono le unità dei commissariati di Carpi, Sassuolo e, appunto, Mirandola. Dati generali forniti dalla questura di Modena, riassuntivi dell’attività nel 2022, e diffusi in occasione delle celebrazioni per i 171 dalla fondazione della Polizia di Stato. Cerimonia ufficiale a Modena, con il questore Silvia Burdese e le rappresentanze dei vari commissariati. Particolare menzione per quello di Mirandola per i risultati ottenuti in materia di aggregazioni giovanili violente. Sono stati infatti tutti rintracciati i responsabili di aggressioni nei confronti di singoli e fra gruppi a Carpi e Mirandola.

Nell’elenco delle operazioni più importanti in provincia di Modena, il personale del commissariato di Mirandola spicca per l’arresto, il 5 dicembre 2022, di un 21enne gravemente indiziato di tentata estorsione. L’attività è scaturita dalla denuncia di un minore, che aveva raccontato alla Polizia di aver subito una rapina da parte di un ragazzo conosciuto pochi giorni prima su Instagram. Quest’ultimo aveva usato sulla vittima, violenza e minaccia, facendosi consegnare i suoi documenti d’identità. Tramite canali social il 21enne aveva chiesto una somma di 300 euro per la restituzione dei documenti e un incontro di persona. Al quale però si sono recati gli agenti.

 

Altra operazione menzionata tra le più importanti dell’ultimo periodo, quella nei confronti di un uomo di anni 65 residente nella provincia di Mantova, accusato di furto aggravato e danneggiamento per fatti avvenuti a Mirandola a fine dicembre 2022. Le denunce presentate dalle vittime e la successiva analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza hanno consentito di acquisire fonti di prova per i furti commessi su 8 autovetture, in due diversi episodi alla fine di dicembre. Dopo aver infranto con un frangivetro i vetri posteriori di autovetture parcheggiate presso la stazione ferroviaria di Mirandola, l’uomo si era impossessato di parti dei veicoli.

Gli agenti hanno trovato, nella sua abitazione, indumenti uguali a quelli utilizzati durante i furti, un frangivetro  e varie parti di ricambio di automobili, compatibili con quelle oggetto di furto.
“Siamo grati alla Polizia di Stato e al personale del Commissariato di Mirandola per la presenza continua e rassicurante sul nostro territorio  e per gli straordinari risultati ottenuti nell’ultimo anno” – ha affermato l’Assessore con delega alla sicurezza Roberto Lodi. “E’ grazie a loro e allo sforzo congiunto e coordinato con le altre forze di polizia che Mirandola può dirsi più sicura”