Era una domenica di 36 anni fa quando i Podisti Mirandolesi si accingevano ad organizzare la prima edizione della camminata intitolata alla staffetta partigiana Umberta Smerieri, morta per mano fascista pochi giorni prima della Liberazione. Lo scorso 29 giugno alle 7 ci siamo ritrovati presso il campo sportivo del centro parrocchiale di via Posta di Mirandola per allestire tutti i servizi del 36° Trofeo Umbertina Smerieri e alle 7,15 sono cominciati ad arrivare i primi atleti per le iscrizioni.

Nel frattempo le nostre signore preparavano frutta, gnocco, strie, tartine, dolci, limoni, tè e tutto quello che era previsto per il nostro ristoro finale. Sono quindi arrivati gli amici per i servizi agli incroci, i ciclisti apri percorsi, la polizia municipale,la Croce Blu, il medico e la squadra è partita per collocare le transenne. Agli incroci sono stati allestiti i due ristori esterni e intanto sono arrivate anche le società Onlus con atleti diversamente abili. Alle 8,30 finalmente c’è stata la partenza. E’ partito prima il percorso di8,300 chilometri, poi alle 8,45 è partita anche la mini.

Il primo ragazzo a raggiungere il traguardo è stato il nostro Alex Reggiani e via, via sono arrivati tutti gli altri. Alle 11 è allora partito il servizio chiudi corsa con il recupero delle transenne, per far tornare tutto come era prima della camminata. Al termine della gara, a tutti gli atleti è stato consegnato un pacchetto di biscotti dell’Industria alimentari Pico della Mirandola. Nel frattempo è arrivato il Sindaco Maino Benatti che ci ha aiutato per la consegna di tutti i premi di rappresentanza.

Le premiazioni sono partite con le società Onlus che hanno accompagnato tanti ragazzi diversamente abili che, come nostra tradizione, abbiamo iscritto gratuitamente e che grazie al progetto concordato conla Fondazione Cassadi Risparmio di Mirandola abbiamo premiato come tutti i paganti. La prima Onlus classificata è stata Il Picchio di San Felice, mentre la seconda è stata Noi per Loro ed infine, la terza La Zerla. Sonostate consegnate loro coppe e sporte piene di prodotti offerti dalle ditte mirandolesi, inoltre, abbiamo consegnato a parte una sporta di regali sempre offerti dalle ditte alle prime tre donne, ai primi tre uomini nonché a sei ragazzi e ragazze divisi in quattro categorie di età. La prima società sportiva è risultata la podistica di Finale Emilia premiata con il bellissimo quadro offerto dalla pittrice Nadia Possidoni di Mirandola. In seguito tutte le squadre presenti hanno scelto un trofeo o una ceramica affiancata dalla sporta di prodotti offerti dalle ditte locali. E’ stato consegnato anche il premio alla prima associazione militare presente: i paracadutisti dell’Associazione nazionale paracadutisti d’Italia.

Ci siamo salutati per ritrovarci alle prossime gare, alla gita e alla camminata di Francia Corta di novembre.  Porgiamo i nostri ringraziamenti alla Fondazione, al Comune, alla polizia municipale, agli sponsor, alla Croce Blu, al medico, all’Amo, all’Ausl15, ai Gev, alla Avpc di San Possidonio e a tutti coloro che ci hanno aiutato.

 

 

Paolo Pollastri

Presidente Podisti Mirandolesi