Dallo scorso 28 aprile al 1° maggio il sindaco di Mirandola Maino Benatti e le orchestre di chitarre Young Guitar Orchestra e Lybra Guitar Orchestra della Fondazione scuola di musica Andreoli sono stati ospiti del Comune francese di Montluel, situato nei pressi di Lione. Montluel è gemellato da 40 anni con Ostfildern, città tedesca con cui Mirandola è a sua volta gemellata dal 2002. L’amico in comune è stato proprio il motivo dell’invito a partecipare alla ricorrenza del quarantennale del gemellaggio Montluel-Ostfildern. L’accoglienza riservata al sindaco e alle orchestre, i cui membri sono stati ospitati dalle famiglie locali, è stata calorosa e il Comitato di gemellaggio di Montluel, coordinato dalla presidente Anne Plat e da Evelyne Leblois, ha organizzato giornate tanto intense quanto piacevoli per i ragazzi. Dopo l’arrivo e la sistemazione nelle famiglie dei 30 membri delle orchestre di chitarre, le giornate sono proseguite con un concerto aperitivo nel borgo medievale di Vaux-en-Bugey e a seguire con un altro concerto nella stessa giornata nel paese di Sainte Croix, con due brani suonati insieme alla jazz band della scuola di musica di Montluel. A seguire una gustosa e abbondante cena tipica regionale. Nella giornata successiva la comitiva ha visitato Lione e durante la serata si è tenuta la cerimonia di celebrazione del quarantennale del gemellaggio tra Montluel e Ostfidern, con il concerto dell’orchestra francese Eime e delle orchestre di chitarre Lybra Guitar Orchestra e Young Guitar Orchestra, dirette rispettivamente da Mauro Bruschi e da Eugenio Polacchini. Le standing ovation delle centinaia di persone presenti alla cerimonia, riservate ai due ensemble della Fondazione Andreoli, sono state la dimostrazione della splendida accoglienza e del calore riservato agli ospiti italiani, che hanno riscosso un ottimo successo.
Sono queste occasioni per costruire nuove amicizie e intensificare i rapporti all’interno dell’Europa, costituire una vera identità europea fatta di conoscenza reciproca e di unità. Il coinvolgimento dei ragazzi in queste iniziative è fondamentale, in quanto proprio loro sono il futuro e il futuro dell’Europa.