“Esprimo piena soddisfazione e supporto al Sindaco Letizia Budri e all’Amministrazione Comunale di Mirandola per la coerenza dimostrata nel mantenere gli impegni assunti, prima con la chiusura del campo nomadi ad agosto 2022 e poi con la gestione degli alloggi temporanei destinati alle famiglie coinvolte.

L’assegnazione di queste soluzioni abitative era temporanea e vincolata al rispetto di specifici impegni, quali il pagamento dei canoni agevolati, delle bollette, l’occupazione esclusiva da parte degli assegnatari e il mantenimento di una corretta convivenza condominiale. Tuttavia, in diversi casi – segnalati anche dai residenti di via Posta e via Martiri di Belfiore – si sono verificati comportamenti non conformi, che hanno reso necessario un intervento deciso da parte dell’Amministrazione.

Ai nomadi era stata offerta una reale possibilità di integrazione, ma purtroppo alcuni non hanno dimostrato la volontà di cogliere questa opportunità. Pertanto, ritengo corretto e doveroso procedere con gli sfratti e il ripristino del decoro per garantire il rispetto delle regole e tutelare i cittadini che le osservano”.