GESTIRE L’AZIENDA COME UN’ORCHESTRA: INNOVATIVO PROGETTO ALLA B. BRAUN AVITUM S.P.A - Indicatore Mirandolese
Dirigere l’azienda come un’orchestra, per migliorare i rendimenti, rafforzare lo spirito di squadra, aumentare l’ascolto reciproco e l’empatia, favorire la valorizzazione delle competenze e facilitare l’assunzione delle scelte decisionali. È all’insegna di questi obiettivi che B.Braun Avitum Italy S.p.a. – azienda del settore biomedicale che fa parte del gruppo multinazionale tedesco B. Braun e che è presente dal 1991 a Mirandola (MO) con un importante stabilimento produttivo e di distribuzione – ha aderito al progetto “Come un’orchestra” elaborato dalla Fondazione Scuola di Musica “Carlo e Guglielmo Andreoli”. Gli incontri di team coaching presso B. Braun si sono svolti dal giugno 2023 al gennaio 2024, sotto la guida del docente Giorgio Fabbri, tra i più affermati formatori in Italia, che ha lavorato con aziende ed enti internazionali conseguendo, nel 2018, il premio “Adriano Olivetti” per l’eccellenza nella formazione.
Il corso ha coinvolto 24 dipendenti B. Braun: 7 people manager e 17 collaboratori. «Per l’azienda – spiega la direttrice della Fondazione “Andreoli”, Silvia Biasini – abbiamo attivato un percorso personalizzato, per andare incontro agli obiettivi specifici del management. È stata un’esperienza entusiasmante e molto efficace per la crescita individuale e collettiva. I sei incontri si sono conclusi in modo splendido al Teatro del Popolo di Concordia (MO), con i corsisti che sono saliti sul palco per un’emozionante restituzione di quanto sperimentato».
«Per affrontare le sfide del mercato nelle aziende moderne – sottolinea la dirigenza B. Braun Avitum Italy S.p.a. – è sempre più importante sviluppare competenze indirizzate a migliorare il lavoro di squadra. Il paragone fra team aziendale e orchestra ci ha fornito una nuova chiave di lettura per un’interessante e prolifica analisi sia del rapporto tra leader (direttore d’orchestra) e gruppo di lavoro (orchestra), sia delle relazioni che intercorrono fra gli elementi del team stesso.
L’utilizzo della musica come forma di comunicazione ha permesso di focalizzarci sull’importanza dell’ascolto come elemento imprescindibile per una più efficiente e positiva visione delle relazioni professionali interne all’azienda. Oltre a ciò, è stata una splendida occasione per confrontarci ed esprimere liberamente la nostra visione dell’ambiente lavorativo in modo sempre costruttivo».
Gli incontri hanno preso il via da un punto di vista originale, ovvero considerare la creazione musicale come risultato di un grande lavoro di team che realizza “prodotti” capaci di stare sul mercato per centinaia e centinaia di anni. «La musica – spiega Fabbri – è l’unica attività umana che consenta di attivare, simultaneamente, tutte le funzioni del cervello. È dunque una risorsa di crescita importante anche per il mondo dell’imprenditoria e del management. L’intelligenza musicale costituisce un modello virtuoso, che offre spunti di crescita in diversi ambiti, dalla creatività imprenditoriale, allo sviluppo della leadership, fino alla capacità di operare in team. Osservare, esplorare e anche sperimentare la performance musicale diventa quindi una risorsa molto efficace nella formazione degli adulti sui luoghi di lavoro».
Alla fine del percorso di 6 incontri, i corsisti di B. Braun hanno anche creato una sorta di inno aziendale, che ha evidenziato la crescita individuale e di gruppo e la consapevolezza nelle proprie capacità acquisite durante il progetto.