FESTA DELL'ALBERO A "LA BOSCA" - Indicatore Mirandolese
La riqualificazione ambientale, il recupero di zone umide, il ripristino di fasce alberate, sono temi e azioni di cui il territorio della Bassa ha bisogno come l’uomo ha bisogno dell’ossigeno. Per stimolare questo circolo virtuoso Atc Mo1 e Consorzio della Bonifica Burana, con il patrocinio dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, organizzano la “Festa dell’Albero” che avrà luogo sabato 17 marzo a partire dalle ore 9 presso l’oasi rifugio per piante e animali che scompaiono “La Bosca” in via Ponte Picchietti, tra i Comuni di Medolla e Camposanto. Durante la mattinata sarà messa a dimora una siepe alberata di essenze autoctone di circa 200 metri d’estensione nei pressi della zona umida che gli stessi organizzatori hanno preso in gestione e riqualificato quando si trovava in stato di abbandono e sulla quale si stanno realizzando progetti di particolare interesse ambientale anche in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia. Uno dei più importanti prevede di dedicare la zona umida alla riproduzione della tartaruga palustre, la cui popolazione residua la pone in serio pericolo d’estinzione. A breve verranno immesse anche delle tinche, anch’esse praticamente estinte nell’area planiziale della nostra provincia, mentre alcuni mesi fa sono state immesse delle alborelle, specie ittica che un tempo popolava tutti i canali della Bassa, ma che oggi è praticamente introvabile. La localizzazione di pregio della zona umida valorizzerà ancor più i vari progetti, in quanto situata a ridosso dell’ex Bosco della Saliceta, area sulla quale si sono spesi e si stanno spendendo progetti di ripristino, anche attraverso contributi comunitari. Invitiamo tutti coloro che volessero contribuire alla messa a dimora delle piantine di munirsi di stivali e di vanga o zappa per partecipare attivamente alla realizzazione della siepe. Nel corso dell’inziativa Luigi Sala, biologo dell’Università di Modena, illustrarerà le peculiarità ambientali del sito e delle forme di vita animali e vegetali che lo popolano. A fine lavori sarà offerto un piccolo rinfresco.
Stefano Gasperi, presidente Atc Mo1