"ERRANI CONDANNATO PIOVE SUL BAGNATO" - Indicatore Mirandolese
Nel 2006 sono partite delle indagini sulla cooperativa Terreemerse per truffa e falso ai danni della Regione Emilia Romagna, società allora guidata da Giovanni Errani, fratello del Governatore Vasco Errani.
A distanza di otto anni, dopo la condanna di due dirigenti della cooperativa e di un funzionario regionale, il Governatore e altri due funzionari sono stati condannati in secondo grado per falso ideologico (rispettivamente a 1 anno e 1 anno e due mesi) e la cooperativa a risarcirela Regione (1,2 milioni di Euro), mentre per Giovanni Errani, che andrà a processo a fine mese, il Pm ha chiesto 2 anni e sei mesi di reclusione.
Vasco Eranni, che farà ricorso in Cassazione, ha rassegnato le dimissioni da Presidente della Regione e da commissario straordinario alla ricostruzione, sancendo la fine anticipata della legislatura e le elezioni a novembre. Dopo questa breve cronistoria credo siano opportune alcune considerazioni: innanzi tutto bisogna dare atto al Governatore, almeno per onestà intellettuale, di essersi dimesso, non al suo partito (Pd) che gli ha chiesto di rimanere, quando in altre situazioni ha invocato le dimissioni per un avviso di garanzia; secondo, la notizia non ha avuto praticamente risalto, quando invece per delle indagini (spesso rivelatesi inconsistenti) media e Democratici hanno “sputtanato” partiti e persone per diversi mesi; terzo, le ripercussioni che la faccenda potrà avere sulla ricostruzione sia in termini di serenità lavorativa che di vuoto istituzionale.
A quest’ultimo punto bisogna aggiungere altre due “macchie” e cioè che in oltre due annila Giuntaregionale a guida Pd non è stata in grado di nominare un sub commissario (in Lombardia è presente con un 90% di danni in meno), cosa che sarebbe stata utile prima, e col senno di poi fondamentale adesso e che l’Assessore che aveva le deleghe alla ricostruzione, Giancarlo Muzzarelli, erano sei mesi che aveva altro a cui pensare, prima candidandosi alle primarie e poi diventando Sindaco di Modena (con conseguenti dimissioni dalla Regione). Per il bene di tutti speriamo che l’accaduto non abbia grosse ripercussioni su un post sisma che ha già dei problemi di suo e auspichiamo che venga nominato un nuovo Commissario in tempi celeri, magari esterno alla Giunta regionale, in modo da traghettare con serenità la ricostruzione fino alle prossime elezioni.
Guglielmo Golinelli
Capogruppo Lega Nord Padania
guglielmo.golinelli@gmail.com
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