Gli Young Gardens, giovane band mirandolese, si sono esibiti lo scorso 3 giugno in un concerto alle porte di Parigi, più precisamente a Villejuif, città di circa 50 mila abitanti, gemellata con Mirandola, situata nei pressi della capitale francese.

I giovani musicisti hanno suonato nell’ambito della festa della città chiamata “Villejui’fête”, con spettacoli, concerti e tanto altro. A esibirsi, assieme agli Young Gardens c’erano gruppi di diverse nazionalità come tedeschi e ungheresi. E’ stato il primo concerto internazionale per i ragazzi della Bassa, elettrizzati per l’esperienza. La loro esibizione in terra francese è stata possibile grazie al supporto della Fondazione scuola di musica Andreoli. I ragazzi sono stati accompagnati dall’insegnante Giorgio Borgatti e ospitati in famiglie che frequentano il conservatorio “Roger-Damin”.

Gli Young Gardens nascono nel 2013 come band emergente tra i gruppi rock della Fondazione scuola di musica Andreoli e sono composti da: Martino Greco (classe 2000, batteria e cori), Pietro Dondi (classe 2001, chitarra solista e cori), Marcello Cavicchioli (classe 1998, basso), Gabriele Gambuzzi (classe 2002, tastiere) e Francesco Prandini (classe 2001, voce e chitarra accompagnamento). Il genere è pop/rock, con cover che vanno dagli anni ‘80 al 2017 e brani inediti. Nel 2014 esordiscono con un concerto a San Possidonio e sempre in quell’anno esce il primo cd, interamente registrato in casa, che contiene cover e il loro primo singolo (“Nobody will stop us”), che verrà poi presentato al concorso per band emergenti “Mirandola Rock 2014” conquistando il secondo premio della giuria tecnica. Da quel momento si sono susseguiti diversi concerti presso locali della zona fino alla partecipazione nel 2015 alla MagnaFinàl, di cui sono diventati band fissa. Nel 2016 si iscrivono per la terza volta a “Mirandola Rock 2016”, vincendo il primo premio della giuria popolare. Nel 2016 partecipano anche al Festival della Musica di Modena.

«Siamo assolutamente soddisfatti dei risultati ottenuti finora, soprattutto con il concerto a Parigi – dicono i quattro giovani musicisti –  ora stiamo lavorando per pubblicare il nostro primo vero album interamente composto da canzoni inedite, tra cui i tre singoli che abbiamo portato ai concorsi Mirandola Rock: “Nobody will stop us”, “Tattoo man” (completamente riarrangiata) e “In questo mare” (unico brano in italiano)».