CALZOLARI, IL MIRANDOLESE DI EURES: “LA MOBILITÀ PROFESSIONALE IN EUROPA? AIUTA A CRESCERE NEL LAVORO” - Indicatore Mirandolese
La mobilità professionale in Europa per crescere come persona e come arricchimento professionale. È quanto si prefigge la Rete Europea Eures: aiutare e sostenere le persone in cerca di lavoro e i datori di lavoro ad esercitare il diritto di libera circolazione all’interno del mercato unico superando ostacoli burocratici, quali il riconoscimento delle qualifiche e dei diplomi, quelli linguistici e culturali. Di EURES (EURopean Employment Services), quale rete di servizi per l’impiego, istituita da un Regolamento europeo nel 1994, ci parla il responsabile dei rapporti con la Commissione Europea per il monitoraggio delle attività in Italia, Gianluca Calzolari dell’ANPAL, mirandolese doc e trapiantato a Roma per motivi professionali.
“Tra i vantaggi della mobilità professionale in Europa – afferma – ci sono la crescita e l’arricchimento personale e professionale che consentono di allargare l’orizzonte trasversale delle conoscenze e delle competenze, a cui aggiungere lo studio e il perfezionamento della lingua. La rete EURES si basa su un portale europeo dove si trovano migliaia di offerte di lavoro (www.eures.ec.europa.eu), che rispettano i requisiti di qualità e sono gratuite. Si aggiunge poi un pool di operatori specializzati, i Consulenti EURES presenti in tutta Italia. Infine la Rete organizza eventi di reclutamento, in gran parte online, le Giornate europee del Lavoro (www.europeanjobdays.eu), rivolti sia alle imprese che si aprono al personale straniero, che per chi è alla ricerca, specie giovani di un impiego.” Calzolari conclude invitando i giovani e a tutti quelle che desiderano fare esperienze all’estero di avere coraggio. EURES è disponibile a dare sostegno a chi ne ha bisogno e la conoscenza interdisciplinare concorre a valorizzare i curriculum delle persone in un mondo che cambia rapidamente.