B.T. EXPO - SHOMED: PER DUE GIORNI A MODENA LA VETRINA INTERNAZIONALE DELLE AZIENDE BIOMEDICALI - Indicatore Mirandolese
Il 3 e 4 ottobre torna la 3^ edizione dell’unica fiera italiana dedicata alla filiera delle attrezzature e dei prodotti biomed: due giorni di convegni, workshop e business. Attesi visitatori anche dall’estero, con delegazioni da Germania, Belgio e Romania, oltre agli studenti del Mirandola Summer Camp
La Fiera di Modena torna a essere, per due giorni, la vetrina internazionale del biomedicale: il 3 e 4 ottobre si svolgerà infatti la 3^ edizione di BTExpo – Shomed, l’unica manifestazione dedicata, a livello nazionale, alla filiera dei prodotti e delle attrezzature biomedicali
BTExpo – Shomed nasce dall’esigenza di offrire un evento B2B che porti in fiera uno dei distretti industriali più importanti a livello europeo e tra i primi al mondo, quale è quello del biomedicale di Mirandola.
BTExpo – Shomed non rappresenterà solo il momento per visitare gli stand espositivi e scoprire prodotti, servizi e le ultime innovazioni nel campo biomedicale, ma anche una vera e propria occasione, per gli operatori del settore italiani e non solo, di confrontarsi, discutere, aggiornarsi e riflettere sulle prospettive di un settore che non smette di crescere: nutrito, a questo proposito, il programma di convegni, dimostrazioni e workshop che animeranno la due giorni organizzata da ModenaFiere, in stretta collaborazione con Confindustria Emilia Area Centro, Confindustria Dispositivi Medici, CNA Modena, LAPAM-Confartigianato, Fondazione Democenter-SIPE, Tecnopolo Mario Veronesi di Mirandola, CONFIMI INDUSTRIA Sanità, ART-ER, e con il patrocinio di Comune di Modena, Camera di Commercio di Modena e Regione Emilia-Romagna.
Sono 24 le aziende partecipanti da tutta Italia, in rappresentanza di un settore che, secondo gli ultimi dati disponibili, genera un valore di 17,3 miliardi di euro tra export e mercato interno, con 4.449 aziende che occupano 118.837 dipendenti, prevalentemente tra Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto, e che nel 2021 ha investito in R&S la cifra significativa di 1,4 miliardi di euro – che incontreranno gli operatori professionali del settore. Attese anche presenze dall’estero, in particolare dalla Germania, con una delegazione proveniente dalla regione della Turingia, che oltre a visitare la fiera terranno un vero e proprio evento di networking promosso da ITKAM – Camera di CommercioItaliana per la Germania nel pomeriggio del 3 ottobre, nel corso del quale saranno presentate le potenzialità del territorio e, in particolare, il Centro di ricerca InfectoGnostics.
‘L’impatto della digitalizzazione sui sistemi produttivi e della ricerca e sviluppo del biomedicale e dei dispositivi medici’: questo il titolo del convegno cui sarà affidata l’inaugurazione della manifestazione, martedì 3 ottobre alle ore 10.00. Un incontro, moderato dalla giornalista del Sole24Ore Ilaria Vesentini, in cui si analizzeranno l’attuale situazione del settore e le sue prospettive insieme a Fabio Faltoni di Confindustria Dispositivi Medici e al Direttore del Dipartimento Ricerca di Bioingegneria dell’ISS Mauro Grigioni, il quadro normativo e le problematiche relative alla privacy dei dati in fase di acquisizione, con l’Avvocato Silvia Stefanelli e la Dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza cibernetica della Polizia Postale per l’Emilia Romagna Alessandra Belardini, con uno sguardo al quadro regolatorio europeo, a cura di Fulvia Raffaelli, Head DG Sante C1 della Commissione Europea e le conclusioni dell’Assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini e di un rappresentante del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Altro importante momento di confronto sarà quello promosso da Confindustria Dispositivi Medici per la mattina di mercoledì 4 ottobre, sul tema dell’esigenza di una legislazione più sicura, trasparente e sostenibile dei regolamenti europei sui dispositivi medici. Moderati dalla Responsabile area Quality & Regulatory Affairs di CDM Giulia Magri, nelle varie sessioni si confronteranno Alessandra Basilisco e Gloria Ippoliti, della Direzione Generale dei Dispositivi Medici e del Servizio Farmaceutico del Ministero della Salute, moderati dalla Responsabile area Quality & Regulatory Affairs di CFM Giulia Magri; Roberta Marcoaldi, Direttore dell’Organismo Notificato 0373 dell’Istituto Superiore di Sanità, il Responsabile del dipartimento dispositivi medici, di TÜV Rheinland Massimiliano Testi ed Elisa Figallo, Scheme Manager & Technical Specialist di BSI, moderati da Alessia Frabetti, Direttore della Divisione dei Dispositivi Medici di KIWA Cermet Italia.
Ma non finisce qui: nel pomeriggio del 4 ottobre, a BTExpo – Shomed arriveranno anche i 40 studenti selezionati tra 250 matricole di Ingegneria dei Sistemi Medicali per la Persona, corso delle Università di Trento, Verona e Modena e Reggio Emilia, che visiteranno gli stand per analizzare il valore aggiunto dei prodotti e servizi esposti, rispetto al loro impatto sul sistema sanitario e la salute pubblica: nel pomeriggio i vari gruppi di lavoro presenteranno gli elaborati, il migliore dei quali sarà premiato.
Di seguito l’elenco dei 24 espositori: Ad Hoc Sistemi Srl, Adiuto, Aglatech14 Spa, Albis Distribution, Gmbh & Co. Kg, All Biopsy Srl, Associazione Clust-Er Industrie Della Salute E Del Benessere, B.Braun Avitum Italy Spa, Borghi Spa, Bugnion Spa, Clariscience Srl, Co.Ma.Ri Srl, Emotec Srl, Fondazione Democenter-Sipe, Fondazione Istituto Superiore Nuove Tecnologie Della Vita, Gruppo Sasi Srl, Isemed Srl, Lovemark Spa, One Team Aps, Prineos Srl, Saati Spa, Sinergas Impianti Srl, Teamplast Srl, Teksae e Ts Quality E Engineering Srl.
Il programma completo degli incontri e delle presentazioni aziendali è disponibile sul sito, all’indirizzo https://www.bt-expo.it.
La partecipazione alla fiera è gratuita, la registrazione obbligatoria, in loco o al seguente link: https://www.bt-expo.it/visitare/#accredito-online.