ANFFAS MIRANDOLA HA CELEBRATO IL 2 APRILE SCORSO LA GIORNATA DELLA CONSAPEVOLEZZA E DELL'AUTISMO - Indicatore Mirandolese
Si è celebrata il 2 aprile la Giornata della consapevolezza sull’autismo. “Nonostante importanti
progressi, le persone nel disturbo dello spettro autistico continuano ad incontrare ostacoli di varia
natura per il pieno esercizio dei loro diritti e delle libertà fondamentali, in linea con la Convenzione
sui diritti delle persone con disabilità e l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.” Afferma Marzia
Manderioli, Presidente di Anffas Mirandola “Dobbiamo fare di meglio, promuovendo un’istruzione
inclusiva, pari opportunità di lavoro, autodeterminazione e un ambiente in cui ogni persona sia
rispettata. E mentre lo facciamo, riconosciamo anche il ruolo delle famiglie, degli operatori sanitari
e delle reti di supporto nella vita delle persone con autismo. Si tratta di temi che Anffas porta
avanti da sempre con e per le persone nel disturbo dello spettro dell’autismo e loro familiari,
unitamente a coloro – operatori, professionisti, etc. – che, a vario titolo, operano in loro favore.”
Anffas quale associazione maggiormente rappresentativa, a livello nazionale, sulle disabilità
intellettive e del neurosviluppo tra le quali rientrano anche i disturbi dello spettro autistico ribadisce
che “Prima vengono le persone e poi gli autismi”. Concetto questo che deve tradursi concretamente
nel garantire la centralità della persona in tutti i vari contesti. Pertanto è di fondamentale
importanza far sì che gli interventi, che si vanno a mettere in atto, non siano mai predeterminati o
standardizzati, ma siano sempre personalizzati e declinati sulla Persona nella sua peculiarità e
specificità. Tenendo sempre in debito conto i suoi desideri, le sue aspettative e preferenze e
declinando il tutto nel suo Progetto di Vita Personalizzato e Partecipato.
In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo 2024, a livello nazionale, si
discuterà di questo importante concetto il 20 aprile 2024 a Bari, durante il convegno “Autismo: un
nuovo paradigma per l’inclusione e per la valorizzazione della persona” organizzato dal Ministero
per le Disabilità, che vedrà la partecipazione di illustri relatori del mondo scientifico e associativo,
tra cui il presidente nazionale Anffas, Roberto Speziale, con l’intervento “Il Progetto di Vita: persone
nel disturbo dello spettro autistico e loro famiglie”, e il contributo di Paolo Meucci, Direttore Servizi
età evolutiva di Fondazione Renato Piatti dal titolo “Il cammino di Fondazione Renato Piatti al
servizio dell’autismo, tra storia e prospettive future” per la sessione dedicata alle progettualità