L’11 settembre rappresenta per tutti noi e, sicuramente per quelli della mia generazione, un momento cruciale, un mutamento di vita, di abitudini e di consuetudini, un cambiamento storico e sociale. È con queste parole che il Governatore del Distretto Lions 108TTb Giorgio Ferroni è intervenuto martedì 11 settembre 2023 a Modena, innanzi alla Signora Console degli Stati Uniti, alle Istituzioni Pubbliche civili, militari e religiose, ai soci e socie Leo e Lions, in ricordo delle vittime di quanto successo in America scuotendo in un istante le coscienze dell’intera umanità, che ha osservato impietrita quanto stava succedendo in una giornata di umana quotidianità. Ho avuto la fortuna durante i miei studi specialistici – continua il Governatore Ferroni – di effettuare una lezione con Gianrico Carofiglio, allora magistrato, che fece una lectio magistralis sull’across examination, rendendomi edotto di come le deposizioni testimoniali possano essere influenzate dalla memoria e, soprattutto, di come funziona la memoria in relazione a fatti accaduti molti anni fa, che molto spesso risulta difficilissimo ricordare. Ricordo molto bene quel pomeriggio. Avvisato da alcuni amici, corsi a casa e, senza rendermene ancora conto, entrato in salotto, trovai mio padre e mia madre incollati alla televisione. Mio padre in 42 anni non ha mai passato un pomeriggio, soprattutto lavorativo, a guardare la televisione con noi: non ci staccammo fino a tarda notte. Anche noi Lions siamo stati feriti. La vera domanda che mi feci più volte fu perché’? e a questa domanda ancora non so rispondere: «non era stata colpita l’America. eravamo stati colpiti tutti noi» Il Lions International, trova le proprie origini negli Stati Uniti, la nostra sede è a Oubrook Chicago Illinois. Il nostro legame con l’America è indissolubile e sempre lo sarà. Molti soci e socie del Lions Club Mirandola guidati dal Presidente Paolo Campedelli, hanno partecipato alla giornata dedicata alle vittime dell’11 settembre per sottolineare l’importanza e i valori della vita. In conclusione – il Governatore Ferroni – sottolinea che tutto ciò impone un preciso obbligo, non solo qui a Modena, o in Italia ma, vista la nostra capillarità internazionale, in tutto il mondo: mantenere il ricordo, onorare quelle donne, quegli uomini e quei bambini che avevano come noi qui oggi un solo desiderio, vivere la propria vita. Non possiamo limitarci solo a questo dobbiamo tutti assieme cercare di porre le basi perché? certi atti così vigliacchi non possano più accadere. Il nostro impegno rappresenta l’unica vera risposta contro il terrorismo, educare a testa alta e con determinazione le future generazioni e l’azione vincente per cercare di garantire un avvenire migliore a tutti gli abitanti di questa magnifica nostra terra