QUESTO TERRITORIO E' STATO ABBANDONATO - Indicatore Mirandolese
La cronaca di queste ultime settimane è decisamente allarmante. Rapine violente con coltelli puntati al collo dei negozianti e rapinatori con addirittura pistole in pugno. Fatti del genere non si vedevano da molto tempo a Mirandola. Dopo i primi mesi dal sisma in cui forze di polizia, vigili e militari garantivano un livello di sicurezza decisamente alto, si è passati ad un inesorabile abbandono del territorio ed ad una sistematica riduzione degli uomini in servizio a Mirandola.
La città è chiaramente più debole ed i cittadini hanno già sofferto. Nessuno è pronto ad aprire un nuovo fronte: l’escalation della criminalità. Chiederemo al Sindaco di convocare con urgenza il Comitato Ordine e Sicurezza con Prefetto, Questore e Arma dei Carabinieri.
Inoltre nel Consiglio di lunedì 11 febbraio (ore 19 presso la scuola media) discuteremo le iniziative da intraprendere per sollecitare gli organi competenti ad effettuare maggiori controlli nel territorio ed affronteremo la problematica della nuova sede del commissariato di Polizia, ancora oggi provvisoria.
Antonio Platis
Capogruppo PDL Consiglio comunale Mirandola
domenica 23 dicembre 2012. Rapinata edicolante con coltello puntato alla gola.
Rapinata Maria Saggioro, 60enne mirandolese, da 15 anni titolare della omonima cartoleria ed edicola di via Agnini di Mirandola a due passi dall’Ipercoop. La donna è stata poco prima delle 7, nel suo esercizio, da due banditi che le hanno puntato
un coltello alla gola a lei e al cliente che stava servendo. Poi uno dei due ha strappato la collana in oro massiccio che la donna portava addosso e i due sono fuggiti. Secondo la testimonianza della Saggioro e del cliente i due erano dell’Est Europa e probabilmente avevano anche con loro una pistola.
mercoledì 2 gennaio 2013. Armi in pugno rapina il bar “Liberty” di Mirandola.
Ha aspettato le 8.30 di mattina, è entrato al bar “Liberty” di via Circonvallazione a Mirandola e, pistola in pugno, ha minacciato la barista per farsi consegnare il denaro in cassa. L’uomo ha agito a volto parzialmente coperto, ed è fuggito a piedi con il bottino, di circa 400 euro.
giovedì 24 gennaio 2013. Furto per oltre 20.000 euro alla Lucky Bike.
Lo storico negozio di bici Lucky Bike di Mirandola è stato svaligiato. I ladri sono riusciti ad introdursi ed hanno rubato 20.000 euro di biciclette in carbonio. Dopo il sisma che ha colpito l’Emilia sono stati tra i primi a riaprire e si sono contraddistinti per aver effettuato riparazioni a prezzi simbolici ai terremotati. I titolari stanno valutando se trasferire la loro attività in un altro territorio.
Submit a Comment