"SUPINO HA RIFIUTATO LE SOLUZIONI PROPOSTE" - Indicatore Mirandolese
Il Sindaco, Maino Benatti, interviene sulla vicenda che riguarda il Sig. Antonio Supino, evidenziata in questi giorni dagli organi di informazione.«Sono costretto mio malgrado a tornare sulla delicata vicenda del Sig. Antonio Supino, che anche in una trasmissione televisiva nazionale si è lamentato di non essere stato aiutato e di essere stato trattato diversamente da altri. Il principio di equità che contraddistingue gli interventi sociali e quelli a sostegno dei terremotati è per noi imprescindibile. Il nostro Comune progetta e fornisce aiuti nelle varie forme a tutti i cittadini mirandolesi, indistintamente da nazionalità, etnia, sesso, ecc.
In seguito al terremoto Supino, che risultava residente in un alloggio danneggiato, ha potuto usufruire di tutti i benefici messi in campo per i terremotati (alloggio nelle tende, mensa, albergo, Map). Dal 10 gennaio 2013 l’alloggio in cui risiedeva è tornato agibile e dopo due anni ha dovuto lasciare il Map. Il 28 aprile scorso ha sottoscritto un accordo con associazioni caritative del territorio che gli hanno fornito un contributo di 350 euro a copertura di due mesi di “ospitalità” presso un amico/conoscente. In aggiunta, un’altra associazione gli ha offerto vitto e alloggio in cambio di un servizio di custodia, che Supino ha rifiutato. Il Comune, come più volte ribadito, gli ha prospettato una sistemazione abitativa presso una struttura a Bologna, anch’essa rifiutata. Ribadisco che la vicenda Supino non ha nulla a che fare coi Map o con presunte disparità di trattamento e che l’azione del Comune è sempre stata lineare, trasparente ed equa».
Maino Benatti
Sindaco di Mirandola