Nell’ambito di controlli dei reati predatori perpetrati nelle attività commerciali, mercoledì 25 alle ore 19,45 personale del Commissariato di Ps di Mirandola ha colto in flagranza di furto aggravato in concorso due donne di origine rumena residenti in provincia di Cremona.L’attività d’indagine, dopo una serie di denunce sporte dai gestori degli esercizi commerciali, ha permesso di individuare, anche grazie alle telecamere di video sorveglianza, un gruppo di uomini e donne che ciclicamente tornava nei supermercati per derubarli più volte.

Personale del Settore anticrimine e della Squadra volante hanno quindi provveduto a monitorare i possibili obiettivi, portando al deferimento in stato di libertà di I.L.C. e B.M., entrambe nate in Romania nel 1971. Le stesse, al momento del fermo, avevano nascosto bottiglie di super alcoolici per un valore di 360 euro.

Nel corso della stessa operazione è stata anche rinvenuta e sequestrata un’autovettura Nissan Primera, con targa italiana ma intestata ad un prestanome rumeno, carica di 13 borsoni pieni di bottiglie di super alcoolici e, in minima parte, di generi alimentari.

Il valore del materiale sequestrato sull’auto è di circa 1.500 euro ed è in via di riconoscimento da parte dei legittimi proprietari.

Le due donne (la pluripregiudicata per reati specifici I.L.C. e l’incensurata B.M.), oltre che essere munite dell’avviso di avvio del procedimento amministrativo del Foglio di Via dal Comune di Mirandola, sono state deferite per la ricettazione della merce rinvenuta sull’auto.

Sul mezzo sono stati ritrovati anche fogli manoscritti con l’indicazione degli indirizzi esatti relativi alle principali catene di esercizi commerciali della provincia di Mantova e Modena. Il personale del Commissariato ritiene dunque di avere sgominato parte della banda di rumeni che ultimamente stava imperversando nella bassa.