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DAL CREATORE DE I GRIFFIN UNA COMMEDIA "AMMORBIDITA" - Indicatore Mirandolese

 

Ted

Regia: Seth MacFarlane.

Con: Mark Wahlberg, Mila Kunis, Seth MacFarlane, Giovanni Ribisi.

Usa, 2012, comico, colore, 106 min.

A otto anni John Bennett (Mark Wahlberg) riceve in regalo Ted, grazioso orsacchiotto di peluche. Il bambino esprime il desiderio che il suo giocattolo si animi e parli con lui ed il “miracolo” si avvera, ma, contro ogni aspettativa, Ted è volgare e beone. I due crescono insieme ed a 35 anni John vive un difficile rapporto con la sua fidanzata (Mila Kunis) a causa della sua particolare amicizia con l’orsacchiotto. Difficile parlare di questa commedia senza parlare anche del suo autore. Principalmente noto come creatore de I Griffin, Seth MacFarlane tenta di adattare la sua comicità al grande schermo, utilizzando attori in carne ed ossa e computer grafica per l’orsacchiotto. Media diversi, risultati diversi. In questa pellicola i tempi comici – essenziali nel lavoro del cartoonist – non appaiono sempre molto calibrati. Le trovate assurde e demenziali piaceranno ai fan del regista (qui anche sceneggiatore e voce di Ted), ma la sensazione è che, per la sua stessa natura, il live action non sia adeguato a questo tipo d’umorismo. Le gag finiscono per essere un po’ smorzate dalla natura stessa del montaggio cinematografico. Come un po’ imbrigliato risulta essere anche l’humor caustico di MacFarlane. Si percepisce spesso il rischio di cadere nel tranello della nuova commedia all’americana, quella che non riesce a rinunciare alla melassa, nemmeno in quei momenti in cui chiaramente non ci si dovrebbe prendere sul serio. In ultima analisi però questa commedia centra l’obiettivo: diverte, fa ridere. Dialoghi ed attori sono ok, specialmente Wahlberg, perfetto per la parte del bambinone, con quella sua espressione perennemente smarrita. Alcune trovate sono così politicamente scorrette da essere irresistibili. E’ inutile parlare di storia o contenuti anche se a tratti sembra quasi che si voglia trasmettere il pregnante messaggio che nella vita è importante assumersi le proprie responsabilità.

Sergio Piccinini

 

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