DA TENDOPOLI A CAMPO DA CALCIO - Indicatore Mirandolese
Sarà ufficialmente inaugurato a Mirandola, sabato 1 novembre, il campo da calcio a otto di via Toti. Come si ricorderà la struttura era stata adibita a tendopoli dopo i terremoti del maggio 2012, gestita dalla Regione Valle d’Aosta, arrivando a ospitare fino a 220 mirandolesi sfollati. Il suo recupero assume quindi un significato particolarmente simbolico nel più ampio quadro della ricostruzione cittadina e contribuisce ad arricchire ulteriormente l’offerta sportiva di Mirandola.
La cerimonia di inaugurazione comincerà alle 9,30 con giochi e attività ludiche varie, a cura degli allenatori e collaboratori della scuola calcio Folgore, a cui prenderanno parte bambini nati nel 2007, 2008 e 2009, appartenenti alla categoria Piccoli Amici della società mirandolese. Alle 11 è previsto il taglio del nastro, al quale prenderanno parte le autorità cittadine, volontari della Valle d’Aosta e della cucina da campo di via Toti (importantissima durante l’emergenza sisma), oltre a rappresentanti delle ditte che hanno curato la ristrutturazione e di Gemi sport, che gestirà la struttura. Protagonisti dell’inaugurazione saranno anche il Nazionale Gianluca Pagliuca, ex portiere di Bologna, Sampdoria e Inter, e Livio Luppi, “vecchia gloria” del calcio mirandolese, con tante presenze e gol in serie A.
A seguire, ci sarà la benedizione dell’impianto. La manifestazione proseguirà nel pomeriggio con un mini torneo quadrangolare di bambini nati nel 2007 tra Folgore, Medolla, Quarantolese e Concordia.
Il campo sportivo, adiacente alla nuova palestra, sarà adibito al calcio a otto. E’ stato realizzato un manto in erba sintetica su sottofondo drenante, mentre sul lato sud, tra il campo di calcio e il percorso di accesso dei mezzi di soccorso, è stato costruito un marciapiede. Il costo complessivo dell’intervento è stato di circa 217 mila euro, derivanti da risorse comunali e dai fondi della ricostruzione. L’appalto è stato vinto dal Consorzio Artigiani Costruttori Società Consortile (Coarco) di Calderara di Reno (BO), che ha affidato i lavori all’impresa consorziata Tivoli Primo srl di Castel di Casio (BO).
Il campo è stato intitolato alla Protezione civile “Valle d’Aosta” e sarà gestito da Gemi sport, società che già ha in carico altri impianti cittadini.