Grazie alla misura regionale per la riduzione degli oneri a carico delle famiglie, il Comune di Mirandola conferma il suo impegno nel rendere accessibili i servizi educativi per i bambini da 0 a 3 anni. Per il periodo gennaio-giugno 2025, le rette dei nidi d’infanzia subiranno una riduzione media del 55%, con ulteriori benefici per le famiglie con un ISEE pari o inferiore a 26.000 euro.

La misura è resa possibile grazie al contributo regionale stabile, che si somma a ulteriori agevolazioni come il bonus INPS per il nido. In molti casi, queste combinazioni permettono alle famiglie di azzerare completamente i costi mensili.

Negli anni passati, il Comune è riuscito a coprire totalmente anche la mensilità di giugno, grazie al sostegno del contributo “Buona Scuola”. Un risultato significativo che ha alleggerito le spese delle famiglie e favorito l’accesso ai servizi educativi per l’infanzia.

Questa iniziativa si inserisce in un più ampio progetto regionale volto a promuovere l’inclusione sociale e a sostenere il diritto all’educazione sin dai primi anni di vita, garantendo al contempo un importante supporto alle famiglie nella gestione delle attività quotidiane.

Sonia Menghini (Lista Civica Letizia Budri sindaco)